Il Vecchio liquore Janx: differenze tra le versioni
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Versione attuale delle 20:12, 26 lug 2012
Quella del Vecchio liquore Janx è stata una della più bizzarre e folli quest della storia di Eriador, frutto dell'insana voglia di citazioni e dello spirito perverso di Nanodagiardino.
La prima caratteristica della quest è che non si poteva scegliere, ci si trovava dentro all'improvviso semplicemente accettando da bere da un NPG della locanda "Il Puledro Impennato" di Brea.
Questi offriva un bicchiere di Vecchio liquore Janx (citazione, come poteva mancare da parte di Nanodagiardino, della Guida galattica per Autostoppisti) che, appena bevuto, sprofondava il malcapitato PG in un sonno profondo.
Il Pg veniva quindi catapultato in un incubo folle nel quale aveva a che fare tra l'altro con pinguini, burocrati, fate e orchi appassionati di indovinelli. Per potere uscire doveva accontentare i desideri di un odioso burocrate che pretendeva moduli da procurarsi, timbrare, sigillare e quant'altro ovviamente affrontando per ogni passo della procedura una "sfida" diversa in una delle diverse stanze che componevano la prigione/incubo.
Ultima sfida, una volta ottenuta finalmente l'autorizzazione ad uscire, erano i due orchi ciascuno piazzato davanti a una porta. Gli orchi proponevano al PG un indovinello: uno di noi dice sempre la verità, l'altro mente sempre; puoi fare una sola domanda ad uno solo di noi per scegliere una porta.
La risposta errata comportava la morte e il dovere ripartire con la quest dall'inizio.
La risposta giusta (per la cronaca il PG doveva chiedere a uno dei due qual'è la porta giusta e fare il contrario) invece portava il PG a risvegliarsi in una stanza della locanda con i postumi di una sbronza colossale.
Per la quest del Vecchio liquore Janx Nanodagiardino ha ricevuto una discreta quantità di insulti e qualche minaccia da parte di persone rimaste intrappolate nell'incubo (con l'insostenibile conseguenza di non potere expare!!!) per lungo tempo. Pare che ci sia stata gente che ci ha messo più di due ore per guadagnare la libertà.
Ovviamente, scoperto il metodo per uscire facilmente, i soliti lameroni che popolavano Eriador hanno trovato invece un metodo di arricchirsi impropriamente anche in questo caso. Pare infatti che alcune fatine presenti in una stanza, che teoricamente non dovevano essere uccise, avessero per dimenticanza dell'autore della quest, un loot interessante e che quindi ci sia stata gente che ha compiuto vere e proprie stragi rinchiuso nella zona priva di pericoli dell'incubo per accumulare oro su oro.