Azel
23/05/2011, 11:52
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Nuovo appuntamento di The Leader (http://www.battlecraft.it/viewtopic.php?f=22&t=3403) dedicato alle interviste con le migliori gilde Italiane di World of Warcraft. Questa volta siamo andati a curiosare nella tana della Lega di Spartaco di Runetotem EU, gilda 10 man che è riuscita ad ottenere ottimi risultati in questa espansione. Risponderanno alle nostre domande Stakanov (Guild Master), Simca (Vice GM) e Metalfull (Officer).
BC.it: Eccoci qui con la Lega di Spartaco di Runetotem - EU. Per prima cosa mi viene da domandarvi da dove deriva il vostro nome. C'è un qualche collegamento tra voi e l'omonimo gladiatore ribelle?
Lega di Spartaco: Porgiamo innanzitutto un saluto a tutta la community di Battlecraft, ed un particolare ringraziamento a tutto lo staff che sta facendo un gran lavoro per tutti i giocatori italiani.
A dire il vero, il nostro nome con il noto gladiatore Spartaco non ha molto a che vedere, almeno indirettamente parlando.
La Lega Spartachista era un'organizzazione politica clandestina, che operò nella Germania di inizio secolo e che si batteva per la cessazione immediata della prima guerra mondiale oltre che per altre importanti riforme di tipo sociale ed economico. Loro si ispirarono alla figura del gladiatore Spartaco, in quanto simbolo della ribellione delle classi deboli contro i potenti. Questa è la storia dalla quale deriva il nome della nostra gilda.
Abbiamo deciso di chiamarci cosi, per cercare di mandare un messaggio diverso da quelli che solitamente circolano, quali razzismo nei confronti del diverso, xenofobia, becero campanilismo di tipo territoriale, ed anche un pizzico di omofobia che rendeva il tutto abbastanza nauseante. Spesso nella nostra gilda affrontiamo temi decisamente diversi e più delicati del solo gioco, facendoci trascorrere della stupende ore su TS. Di questo siamo molto orgogliosi. Un obbiettivo che all'inizio era davvero insperato, era quello di trasmettere dei messaggi importanti nella vita reale attraverso il più grande massive multiplayer, e siamo contenti di dire, che i confronti dialettici e le discussioni su tanti temi, sono la prova che un pochino ci stiamo riuscendo.
BC.it: Ci volete accennare brevemente la storia della vostra gilda? Come vi siete conosciuti e come avete deciso di cominciare questo progetto?
Stakanov: Tutto nasce da una delle solite sere passate tra amici. Parlando con Simca ci accorgemmo che ci eravamo entrambi stufati del basso livello di sfida a cui eravamo oramai abituati in gilda. Decidemmo così di crearne una dal nulla, che voleva vedere la rinascita della nostra passata gilda (Domines Excidii ndr).
Ammetto che all'inizio è stato un panico generale, con disband imminenti con cadenza settimanale, ma poi col passare del tempo ci siamo stabilizzati ed abbiamo trovato un gruppo davvero affiatato che ha speso anima e corpo per questo progetto.
In poco meno di 2 mesi e mezzo pulivamo tutto il content normal di ICC e tutti gli hard mode, tranne Sindragosa e Lich che perirono, sotto i nostri piedi, tra ottobre e novembre 2010. Ora ci troviamo in Cataclysm, ed anche sotto un aspetto di progress sugli encounter siamo decisamente soddisfatti di quello che stiamo facendo, grazie ad alcuni innesti nel gruppo progress che si sono rivelati straordinari. E pensare che fino ad un anno fa, vedevamo marrowgar normal come uno scoglio insormontabile.
Metalfull: E ad Ottobre Stakanov non mi voleva in gilda, ma questa è tutta un'altra storia.
BC.it: Come si suddivide i compiti il reparto officer di una gilda 10 man come la vostra?
Lega di Spartaco: Siamo una gilda composta da persone estremamente affiatate tra loro, non abbiamo bisogno di inutili burocratizzazioni della gerarchia, non abbiamo quindi class leader o role leader. Tutti danno il massimo sempre e tutti accettano di buon grado i consigli di un gildano. Chiaramente abbiamo delle divisioni di compiti, ci sono dei raid leader per ogni gruppo raid ufficiale, c'è un responsabile della banca e ci siamo noi che ci occupiamo di un po tutto quello che riguarda la preparazione dei raid, ma questo è necesssario, poichè gestire 40 persone ogni sera non è semplice.
BC.it: Nel panorama italiano, possiamo tranquillamente affermare che siete una tra le gilde 10 man che sono riuscite a sfruttare meglio l'equiparazione tra raid 10 e 25. Come siete riusciti ad effettuare questo notevole salto di qualità rispetto a WotLK?
Lega di Spartaco: Noi siamo sempre stati una gilda con una predilezione verso il 10 man, anche se in WotLK eravamo costretti a raidare anche da 25. Con la parificazione dei loot ci siamo finalmente specializzati nel solo progress da 10, con i suoi lati negativi e positivi. Sicuramente ci sono fight dove il raid da 25 è molto problematico da posizionare o comunque da far muovere in modo coordinato, ma è innegabile che il raid da 10 è nella maggioranza dei casi molto più punitivo e quindi elitario.
Nello specifico, il fattore RNG (Random number generator), nelle fight da 10, comporta quasi l'obbligo di utilizzare determinate classi che in una gilda da 10 non è assicurato che ci siano. Proprio per questo, al rilascio della prossima major patch, non è escluso che abbandoneremo la strada del 10 man.
BC.it: Passiamo invece a parlare di questa nuova patch. Ritenete sia stata saggia la decisione della Blizzard di rimandare il rilascio dei nuovi major content o siete dell'opinione che questo non faccia altro che incrementare la lista di account in frozen?
Lega di Spartaco: Per quanto ci riguarda, sarebbe stato un ulteriore sbaglio rilasciare in fretta e furia un nuovo raid (Toc docet). Inoltre, ancora tante gilde hardcore o simili devono finire il content eroico (noi per primi), quindi l'abbiamo vista una mossa saggia da quel punto di vista.
Per quanto riguarda i frozen, qui potremmo parlare per ore; quello che pensiamo noi è che buona parte dei frozen sono stati fatti da quelle persone che in wrath si lamentavano della troppa semplicità degli encounter. E' innegabbile però ammettere, che visto il fattore RNG e vista la quantità mostruosa di bug presenti nel content eroico a molti sia venuta voglia di chiudere tutto e magari cambiare gioco.
Non biasimiamo assolutamente questi player, anche perchè in più di un'occasione, la frustrazione e l'impotenza di fronte a ostacoli non superabili mediante skill (tipo BUGmaw che non si fa incatenare o che si piega al contrario, o il Conclave in cui Roash casta le sue abilità dove più gli aggrada e quindi spesso inevitabili), la tentazione di mollare saliva forte nei nostri cuori. Anche perchè noi viviamo il gioco solo come momento ludico e sociale che occupa le nostre giornate per poche ore la sera, essendo in gran parte lavoratori a tempo pieno. Ciò nonostante, siamo ancora qui, e crediamo di rimanerci ancora per molto tempo!
BC.it: Recentemente abbiamo pubblicato un articolo (http://www.battlecraft.it/viewtopic.php?f=19&t=3547) inerente al problema della limitatezza dei roster, proponendo anche una nostra personale soluzione in merito. Cosa ne pensate voi a riguardo?
Lega di Spartaco: Siamo completamente daccordo con voi. Nella nostra gilda anche non avendo problemi di roster, abbiamo deciso di integrare un terzo gruppo raid di persone che provenivano da una piccola gilda e che avevano enormi difficoltà a partire quotidianamente la sera per i raid.
Sono ragazzi in gamba, a cui serviva un picclo aiuto per ottimizzare al massimo le loro enormi capacità, anche se l'esperimento è iniziato da poco, possiamo dire che si è rivelato un successo, sia da un punto di vista di gioco che da un punto di vista sociale.
Con questo non vogliamo dimenticarci del gruppo 2, nucleo di player attivi da piu di 3 mesi, che è da poco entrato anch'esso nella danza delgi encounter eroici, rendendoci davvero fieri del lavoro fatto da loro. Ne approfittiamo per ringraziare nuovamente il mitico Remagio Nefer alias Neferpito, per la totale abnegazione e lo "Stakanovismo" che ha messo nello sviluppo del secondo gruppo.. bravi ragazzi! E' chiaro che un saluto ed un ringraziamento va fatto anche a tutti i raider del gruppo uno , senza i quali oggi non staremmo parlando con voi.
Chiudiamo con un consiglio che vogliamo rivolgere a tutte le neo gilde che hanno come obbiettivo l'end game: non fate a meno dei social, sono la vera linfa vitale di ogni nucleo, e sono l'unica garanzia che avrete per evitare nerd-disband dovuti a mancanza di progress: avere una componente social affiatata paga, fidatevi!
BC.it: Vi ringraziamo per la disponibilità ed in bocca al lupo per il conseguimento di futuri importanti traguardi.
Lega di Spartaco: Grazie a voi per l'intervista e per l'ottimo lavoro che state facendo. Porgiamo un saluto a tutta la community, ed un augurio, che in un futuro non molto lontano, diverse gilde italiane possano dire la loro nel ranking mondiale!Statistiche: Inviato da Dani (http://battlecraft.it/memberlist.php?mode=viewprofile&u=56) — 23-05-2011 09:30 — Risposte 0 — Visite 23
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BC.it: Eccoci qui con la Lega di Spartaco di Runetotem - EU. Per prima cosa mi viene da domandarvi da dove deriva il vostro nome. C'è un qualche collegamento tra voi e l'omonimo gladiatore ribelle?
Lega di Spartaco: Porgiamo innanzitutto un saluto a tutta la community di Battlecraft, ed un particolare ringraziamento a tutto lo staff che sta facendo un gran lavoro per tutti i giocatori italiani.
A dire il vero, il nostro nome con il noto gladiatore Spartaco non ha molto a che vedere, almeno indirettamente parlando.
La Lega Spartachista era un'organizzazione politica clandestina, che operò nella Germania di inizio secolo e che si batteva per la cessazione immediata della prima guerra mondiale oltre che per altre importanti riforme di tipo sociale ed economico. Loro si ispirarono alla figura del gladiatore Spartaco, in quanto simbolo della ribellione delle classi deboli contro i potenti. Questa è la storia dalla quale deriva il nome della nostra gilda.
Abbiamo deciso di chiamarci cosi, per cercare di mandare un messaggio diverso da quelli che solitamente circolano, quali razzismo nei confronti del diverso, xenofobia, becero campanilismo di tipo territoriale, ed anche un pizzico di omofobia che rendeva il tutto abbastanza nauseante. Spesso nella nostra gilda affrontiamo temi decisamente diversi e più delicati del solo gioco, facendoci trascorrere della stupende ore su TS. Di questo siamo molto orgogliosi. Un obbiettivo che all'inizio era davvero insperato, era quello di trasmettere dei messaggi importanti nella vita reale attraverso il più grande massive multiplayer, e siamo contenti di dire, che i confronti dialettici e le discussioni su tanti temi, sono la prova che un pochino ci stiamo riuscendo.
BC.it: Ci volete accennare brevemente la storia della vostra gilda? Come vi siete conosciuti e come avete deciso di cominciare questo progetto?
Stakanov: Tutto nasce da una delle solite sere passate tra amici. Parlando con Simca ci accorgemmo che ci eravamo entrambi stufati del basso livello di sfida a cui eravamo oramai abituati in gilda. Decidemmo così di crearne una dal nulla, che voleva vedere la rinascita della nostra passata gilda (Domines Excidii ndr).
Ammetto che all'inizio è stato un panico generale, con disband imminenti con cadenza settimanale, ma poi col passare del tempo ci siamo stabilizzati ed abbiamo trovato un gruppo davvero affiatato che ha speso anima e corpo per questo progetto.
In poco meno di 2 mesi e mezzo pulivamo tutto il content normal di ICC e tutti gli hard mode, tranne Sindragosa e Lich che perirono, sotto i nostri piedi, tra ottobre e novembre 2010. Ora ci troviamo in Cataclysm, ed anche sotto un aspetto di progress sugli encounter siamo decisamente soddisfatti di quello che stiamo facendo, grazie ad alcuni innesti nel gruppo progress che si sono rivelati straordinari. E pensare che fino ad un anno fa, vedevamo marrowgar normal come uno scoglio insormontabile.
Metalfull: E ad Ottobre Stakanov non mi voleva in gilda, ma questa è tutta un'altra storia.
BC.it: Come si suddivide i compiti il reparto officer di una gilda 10 man come la vostra?
Lega di Spartaco: Siamo una gilda composta da persone estremamente affiatate tra loro, non abbiamo bisogno di inutili burocratizzazioni della gerarchia, non abbiamo quindi class leader o role leader. Tutti danno il massimo sempre e tutti accettano di buon grado i consigli di un gildano. Chiaramente abbiamo delle divisioni di compiti, ci sono dei raid leader per ogni gruppo raid ufficiale, c'è un responsabile della banca e ci siamo noi che ci occupiamo di un po tutto quello che riguarda la preparazione dei raid, ma questo è necesssario, poichè gestire 40 persone ogni sera non è semplice.
BC.it: Nel panorama italiano, possiamo tranquillamente affermare che siete una tra le gilde 10 man che sono riuscite a sfruttare meglio l'equiparazione tra raid 10 e 25. Come siete riusciti ad effettuare questo notevole salto di qualità rispetto a WotLK?
Lega di Spartaco: Noi siamo sempre stati una gilda con una predilezione verso il 10 man, anche se in WotLK eravamo costretti a raidare anche da 25. Con la parificazione dei loot ci siamo finalmente specializzati nel solo progress da 10, con i suoi lati negativi e positivi. Sicuramente ci sono fight dove il raid da 25 è molto problematico da posizionare o comunque da far muovere in modo coordinato, ma è innegabile che il raid da 10 è nella maggioranza dei casi molto più punitivo e quindi elitario.
Nello specifico, il fattore RNG (Random number generator), nelle fight da 10, comporta quasi l'obbligo di utilizzare determinate classi che in una gilda da 10 non è assicurato che ci siano. Proprio per questo, al rilascio della prossima major patch, non è escluso che abbandoneremo la strada del 10 man.
BC.it: Passiamo invece a parlare di questa nuova patch. Ritenete sia stata saggia la decisione della Blizzard di rimandare il rilascio dei nuovi major content o siete dell'opinione che questo non faccia altro che incrementare la lista di account in frozen?
Lega di Spartaco: Per quanto ci riguarda, sarebbe stato un ulteriore sbaglio rilasciare in fretta e furia un nuovo raid (Toc docet). Inoltre, ancora tante gilde hardcore o simili devono finire il content eroico (noi per primi), quindi l'abbiamo vista una mossa saggia da quel punto di vista.
Per quanto riguarda i frozen, qui potremmo parlare per ore; quello che pensiamo noi è che buona parte dei frozen sono stati fatti da quelle persone che in wrath si lamentavano della troppa semplicità degli encounter. E' innegabbile però ammettere, che visto il fattore RNG e vista la quantità mostruosa di bug presenti nel content eroico a molti sia venuta voglia di chiudere tutto e magari cambiare gioco.
Non biasimiamo assolutamente questi player, anche perchè in più di un'occasione, la frustrazione e l'impotenza di fronte a ostacoli non superabili mediante skill (tipo BUGmaw che non si fa incatenare o che si piega al contrario, o il Conclave in cui Roash casta le sue abilità dove più gli aggrada e quindi spesso inevitabili), la tentazione di mollare saliva forte nei nostri cuori. Anche perchè noi viviamo il gioco solo come momento ludico e sociale che occupa le nostre giornate per poche ore la sera, essendo in gran parte lavoratori a tempo pieno. Ciò nonostante, siamo ancora qui, e crediamo di rimanerci ancora per molto tempo!
BC.it: Recentemente abbiamo pubblicato un articolo (http://www.battlecraft.it/viewtopic.php?f=19&t=3547) inerente al problema della limitatezza dei roster, proponendo anche una nostra personale soluzione in merito. Cosa ne pensate voi a riguardo?
Lega di Spartaco: Siamo completamente daccordo con voi. Nella nostra gilda anche non avendo problemi di roster, abbiamo deciso di integrare un terzo gruppo raid di persone che provenivano da una piccola gilda e che avevano enormi difficoltà a partire quotidianamente la sera per i raid.
Sono ragazzi in gamba, a cui serviva un picclo aiuto per ottimizzare al massimo le loro enormi capacità, anche se l'esperimento è iniziato da poco, possiamo dire che si è rivelato un successo, sia da un punto di vista di gioco che da un punto di vista sociale.
Con questo non vogliamo dimenticarci del gruppo 2, nucleo di player attivi da piu di 3 mesi, che è da poco entrato anch'esso nella danza delgi encounter eroici, rendendoci davvero fieri del lavoro fatto da loro. Ne approfittiamo per ringraziare nuovamente il mitico Remagio Nefer alias Neferpito, per la totale abnegazione e lo "Stakanovismo" che ha messo nello sviluppo del secondo gruppo.. bravi ragazzi! E' chiaro che un saluto ed un ringraziamento va fatto anche a tutti i raider del gruppo uno , senza i quali oggi non staremmo parlando con voi.
Chiudiamo con un consiglio che vogliamo rivolgere a tutte le neo gilde che hanno come obbiettivo l'end game: non fate a meno dei social, sono la vera linfa vitale di ogni nucleo, e sono l'unica garanzia che avrete per evitare nerd-disband dovuti a mancanza di progress: avere una componente social affiatata paga, fidatevi!
BC.it: Vi ringraziamo per la disponibilità ed in bocca al lupo per il conseguimento di futuri importanti traguardi.
Lega di Spartaco: Grazie a voi per l'intervista e per l'ottimo lavoro che state facendo. Porgiamo un saluto a tutta la community, ed un augurio, che in un futuro non molto lontano, diverse gilde italiane possano dire la loro nel ranking mondiale!Statistiche: Inviato da Dani (http://battlecraft.it/memberlist.php?mode=viewprofile&u=56) — 23-05-2011 09:30 — Risposte 0 — Visite 23
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