Torok
11/09/2010, 03:14
http://www.panelsonpages.com/wp-content/uploads/2010/04/a-team-movie-2010-04.jpg
"Un piano ben riuscito: Joe Carnahan coglie lo spirito iniziale della serie e confeziona un prodotto d’intrattenimento di tutto rispetto. Ottimo il cast, grande azione e divertimento assicurato.
Pensare alle serie anni Ottanta come telefilm molto pop, assai camp e soprattutto very light and funny è in realtà un grosso errore di valutazione. La maggior parte dei telefilm che ricordiamo come compagni inseparabili della nostra giovinezza (almeno nel caso di chi scrive), partivano da basi e valori assai seri. La puntata pilota di “Magnum P.I.” è infatti un poliziesco a tinte forti con un viraggio noir accennato ma tangibile, così come il poi miseramente crollato “Supercar” partiva da un assunto di tutto rispetto. Lo stesso “A-Team” è nato come un telefilm molto più crudo di quello che poi non sia diventato nel corso delle sue successive cinque stagioni. Quattro reduci del Vietnam, ricercati dalla polizia militare per un crimine che non hanno mai commesso, che diventano quattro moschettieri che combattono l’ingiustizia. La prima stagione è sì divertente, ma anche arrabbiata e politicamente scorretta, elementi che recupera Joe Carnahan per la trasposizione cinematografica della serie, passando dal Vietnam all’Iraq, puntando il dito contro la CIA e l’esercito e facendo di questo A-Team per il grande schermo un action movie guascone e molto più anarchico che reazionario, nonostante i continui richiami a valori squisitamente camerateschi come l’onore, la giustizia e la lealtà."
appena visto.. non sarà al livello di mercenari ma è comunque un buon trash-action movie che strappa qualche risata
:asd:
p.s. mia nonna era più cazzuto del nero di sto film :|
"Un piano ben riuscito: Joe Carnahan coglie lo spirito iniziale della serie e confeziona un prodotto d’intrattenimento di tutto rispetto. Ottimo il cast, grande azione e divertimento assicurato.
Pensare alle serie anni Ottanta come telefilm molto pop, assai camp e soprattutto very light and funny è in realtà un grosso errore di valutazione. La maggior parte dei telefilm che ricordiamo come compagni inseparabili della nostra giovinezza (almeno nel caso di chi scrive), partivano da basi e valori assai seri. La puntata pilota di “Magnum P.I.” è infatti un poliziesco a tinte forti con un viraggio noir accennato ma tangibile, così come il poi miseramente crollato “Supercar” partiva da un assunto di tutto rispetto. Lo stesso “A-Team” è nato come un telefilm molto più crudo di quello che poi non sia diventato nel corso delle sue successive cinque stagioni. Quattro reduci del Vietnam, ricercati dalla polizia militare per un crimine che non hanno mai commesso, che diventano quattro moschettieri che combattono l’ingiustizia. La prima stagione è sì divertente, ma anche arrabbiata e politicamente scorretta, elementi che recupera Joe Carnahan per la trasposizione cinematografica della serie, passando dal Vietnam all’Iraq, puntando il dito contro la CIA e l’esercito e facendo di questo A-Team per il grande schermo un action movie guascone e molto più anarchico che reazionario, nonostante i continui richiami a valori squisitamente camerateschi come l’onore, la giustizia e la lealtà."
appena visto.. non sarà al livello di mercenari ma è comunque un buon trash-action movie che strappa qualche risata
:asd:
p.s. mia nonna era più cazzuto del nero di sto film :|