Zeo
21/03/2010, 10:47
http://videograbber.files.wordpress.com/2009/11/locandina_356.jpg
(Drammatico, di Jacques Audiard)
Malik, magrebino analfabeta e appena diciott'enne, riceve una condanna di sei anni ed entra in un carcere dove "il potere" è diviso fra le fazioni egli arabi e dei corsi. Malik è solo e spaesato e tenta di tenersi in disparte, ma presto viene coinvolto nelle lotte interne del carcere, e suo malgrado si adatta, piegandosi ad un sistema che vedrà la lenta ed inesorabile crescita della sua figura per influenza e audacia, grazie ad un'intelligenza pronta ed un'intraprendenza priva di scrupoli.
Il film è cupo, crudo e sinistramente realistico, ma capace di regalare anche scene di amicizia e, fuggevolmente, di tenerezza. Oltre al criminale Malik, mette in scena in un chiaroscuro assai particolare, anche la crescita del giovane uomo Malik. Piuttosto lungo, ha dei rari passaggi di immobilità onirica, ma nel complesso è sempre intrigante e conduce al finale senza perdere un colpo.
Consigliatissimo da parte mia!
(Drammatico, di Jacques Audiard)
Malik, magrebino analfabeta e appena diciott'enne, riceve una condanna di sei anni ed entra in un carcere dove "il potere" è diviso fra le fazioni egli arabi e dei corsi. Malik è solo e spaesato e tenta di tenersi in disparte, ma presto viene coinvolto nelle lotte interne del carcere, e suo malgrado si adatta, piegandosi ad un sistema che vedrà la lenta ed inesorabile crescita della sua figura per influenza e audacia, grazie ad un'intelligenza pronta ed un'intraprendenza priva di scrupoli.
Il film è cupo, crudo e sinistramente realistico, ma capace di regalare anche scene di amicizia e, fuggevolmente, di tenerezza. Oltre al criminale Malik, mette in scena in un chiaroscuro assai particolare, anche la crescita del giovane uomo Malik. Piuttosto lungo, ha dei rari passaggi di immobilità onirica, ma nel complesso è sempre intrigante e conduce al finale senza perdere un colpo.
Consigliatissimo da parte mia!