Cloud Wallace
26/01/2010, 20:13
Code Geass: Lelouch of the Rebellion
Sunrise (2006-2008)
http://www.thearchitectsbackups.com/images/codegeass.jpg
Genere: Fantascienza, Drama, Mecha, Real Robot (http://en.wikipedia.org/wiki/Real_robot)
Trama: In un futuro prossimo alternativo, il mondo è diviso fra tre superpotenze: il Sacro Impero di Britannia (che domina tutto il continente americano e varie colonie, ed è retto dai discendenti della monarchia inglese, trasferitisi nelle colonie americane dopo la sconfitta subita da parte di Napoleone), la Federazione Cinese (che regna su gran parte dell’asia e africa) e la EU. Queste tre potenze sono in continua lotta per accaparrarsi la più importante risorsa strategica mondiale: la sakuradite, una sorta di supercombustibile minerale che ha soppiantato ogni altro tipo di combustibile fossile/nucleare dalla sua scoperta. La sakuradite è anche alla base della tecnologia dei knightmare frame, potenti mecha militari inizialmente sviluppati dalla Britannia e in seguito diffusi in tutto il mondo, che garantiscono la supremazia militare assoluta grazie alla loro superiore manovrabilità, autonomia ed armamento rispetto alle altre armi convenzionali.
Grazie all’uso massiccio dei knightmare la Britannia è riuscita ad espandere il proprio dominio, assicurandosi i giacimenti più importanti di sakuradite, che guarda caso si trovano in proprio Giappone, conquistato con un colpo di mano durato pochissimi giorni, vista la disparità delle forze in campo (evidentemente i piloti di Jeeg, Mazinga, Getter Robot, Daitarn III etc. erano tutti in vacanza in quel periodo!). Il Giappone viene quindi rinominato Area 11, e i suoi abitanti da giapponesi a eleven, in segno di totale sottomissione alla Britannia, ma ovviamente non tutti sono d’accordo con questo status quo…
Code Geass narra le vicende di Lelouch Lamperouge, un giovane studente britanno che vive in Giappone e frequenta un elitario college riservato alla Tokyo bene assieme alla sorella Nunnaly (cieca e paraplegica, ohmioddio!): entrambi sono orfani di madre, una principessa britanna morta a causa di un attentato alla corte dell’imperatore Charles di Britannia, e per questo Lelouch ha giurato di dedicare ogni briciolo delle sue energie per distruggere l’attuale società basata sulle ingiustizie sociali al fine di rifondarne una nuova, nella quale sua sorella possa essere finalmente felice (aaaaaaawwwwwwwwww :asd: ). Il problema è che come unica arma può usare solo la sua sconfinata intelligenza, unitamente ad un cinismo senza pari, che lo portano a divenire ben presto un terrorista in lotta contro la propria madrepatria.
La svolta per Lelouch è l’incontro durante uno dei suoi (falliti) piani sovversivi con la misteriosa ragazza C.C. (pron. C two), che lo porta ad acquisire il Potere dei Re, il Geass, ovvero la capacità soprannaturale, tramite contatto visivo diretto, di sottomettere chiunque e di ottenere da lui/lei cieca obbedienza. Ovviamente ciò cambia tutte le carte in tavola, e Lelouch sfrutterà tale potere per creare un movimento di resistenza mondiale contro la Britannia, ma presto scoprirà che egli non è né l’unico a possedere un Geass né l’unico a voler cambiare il mondo per proprio tornaconto.
Code Geass è una serie TV di 50 episodi, divisi in due stagioni (la seconda chiamata Code Geass R2) da 25 ciascuna, prodotta dalla Sunrise con il character design delle CLAMP (http://en.wikipedia.org/wiki/Clamp_%28manga_artists%29), che ha generato uno dei più grandi fenomeni di costume nell’ambiente anime del decennio 2000-2009. Contrariamente alle premesse, dove sembra uno dei tanti cloni di Gundam, la serie mostra un focus quasi maniacale sullo sviluppo emotivo dei vari personaggi, specialmente sull’influenza (diretta o meno) che le azioni del protagonista esercitano su tutto il cast. Si assiste quindi a momenti di esaltazione, deliri di onnipotenza, drammi personali, amori spezzati, tradimenti e, soprattutto, una serie impressionante di colpi di scena: la genialità di Lelouch si riflette infatti nel suo pianificare tutta una serie di finte, mosse e contromosse (tipo partita di scacchi) per usare chi lo circonda come pedine di una strategia globale, di cui lui è l’unico a conoscere ogni dettaglio.
Questo atteggiamento duplice e ambiguo ha contribuito a creare vere e proprie “fazioni” fra il pubblico, che si è diviso fra coloro che preferivano un protagonista più eroico e meno chiaro/scuro e coloro che invece apprezzavano la figura dell’”antieroe” Lelouch, con le sue geniali manipolazioni. Se a ciò si aggiunge il fatto che spesso gli antagonisti sono invece personaggi con alti valori morali, oppure che si battono per un ideale in cui credono apertamente, si può capire come Code Geass abbia stravolto il canone dei mecha dell’ultimo decennio.
Commento: Cercherò di essere abbastanza neutrale, visto e considerato che non sono un fan dei Real Robot. Dal punto di vista strettamente tecnico, Code Geass non mi è parso un gran ché: certo, il character design è notevole (e anche il fanservice a cui si presta!), dato che le CLAMP sono davvero maniacali, però a tratti sembra di aver a che fare con uno shojo manga piuttosto che con un anime robotico. Il mecha design è ottimo, ma verso la fine della seconda serie diviene un po’ ripetitivo, dato che tutti i mecha cominciano a ricevere upgrade su upgrade a raffica, e si fa pure un po’ fatica a capire chi è in vantaggio (mediamente lo si nota quando il nuovo knightmare di turno annienta tutti gli altri con un singolo attacco, solo per essere surclassato 5 minuti dopo a sua volta. Che spreco di disegni!).
Di contro lo sviluppo dei personaggi è molto coinvolgente, e personalmente sono rimasto affascinato da quanto gli autori siano riusciti a rendere Lelouch il bastardo definitivo: chiunque provi a stare al suo gioco viene immancabilmente fottuto, sfruttato, fottuto ancora e poi il più delle volte sacrificato in modo da trarre vantaggio anche dalla sua morte nel modo più spettacolare possibile!
Di contro purtroppo questi continui stravolgimenti non giovano per niente al ritmo della serie, che continua ad progredire alternando frenate ed accelerazioni, a seconda che venga messo in moto o meno qualche piano geniale o scatti qualche trappola. Vengono anche introdotti troppo spesso personaggi e situazioni che distraggono dalla trama principale (anche senza essere veri filler), senza però contribuire in modo significativo ad alcun aspetto in particolare, salvo poi concludere queste sotto-trame in modo brusco verso il finale di ogni stagione.
Conclusione: Da non perdere se siete fan delle CLAMP (non importa se siete uomini o donne, l’anime soddisfa entrambi) e/o se siete amanti dei mindfuck. Roboticamente parlando c’è di meglio, sia Super che Real. Da visionare comunque con ampia scorta lacrimatoi a disposizione, non è un anime per cuori deboli.
PS: Code Geass è licenziato in Italia da Dynit, e attualmente la prima serie viene trasmessa in seconda serata in chiaro su Rai 4
Sunrise (2006-2008)
http://www.thearchitectsbackups.com/images/codegeass.jpg
Genere: Fantascienza, Drama, Mecha, Real Robot (http://en.wikipedia.org/wiki/Real_robot)
Trama: In un futuro prossimo alternativo, il mondo è diviso fra tre superpotenze: il Sacro Impero di Britannia (che domina tutto il continente americano e varie colonie, ed è retto dai discendenti della monarchia inglese, trasferitisi nelle colonie americane dopo la sconfitta subita da parte di Napoleone), la Federazione Cinese (che regna su gran parte dell’asia e africa) e la EU. Queste tre potenze sono in continua lotta per accaparrarsi la più importante risorsa strategica mondiale: la sakuradite, una sorta di supercombustibile minerale che ha soppiantato ogni altro tipo di combustibile fossile/nucleare dalla sua scoperta. La sakuradite è anche alla base della tecnologia dei knightmare frame, potenti mecha militari inizialmente sviluppati dalla Britannia e in seguito diffusi in tutto il mondo, che garantiscono la supremazia militare assoluta grazie alla loro superiore manovrabilità, autonomia ed armamento rispetto alle altre armi convenzionali.
Grazie all’uso massiccio dei knightmare la Britannia è riuscita ad espandere il proprio dominio, assicurandosi i giacimenti più importanti di sakuradite, che guarda caso si trovano in proprio Giappone, conquistato con un colpo di mano durato pochissimi giorni, vista la disparità delle forze in campo (evidentemente i piloti di Jeeg, Mazinga, Getter Robot, Daitarn III etc. erano tutti in vacanza in quel periodo!). Il Giappone viene quindi rinominato Area 11, e i suoi abitanti da giapponesi a eleven, in segno di totale sottomissione alla Britannia, ma ovviamente non tutti sono d’accordo con questo status quo…
Code Geass narra le vicende di Lelouch Lamperouge, un giovane studente britanno che vive in Giappone e frequenta un elitario college riservato alla Tokyo bene assieme alla sorella Nunnaly (cieca e paraplegica, ohmioddio!): entrambi sono orfani di madre, una principessa britanna morta a causa di un attentato alla corte dell’imperatore Charles di Britannia, e per questo Lelouch ha giurato di dedicare ogni briciolo delle sue energie per distruggere l’attuale società basata sulle ingiustizie sociali al fine di rifondarne una nuova, nella quale sua sorella possa essere finalmente felice (aaaaaaawwwwwwwwww :asd: ). Il problema è che come unica arma può usare solo la sua sconfinata intelligenza, unitamente ad un cinismo senza pari, che lo portano a divenire ben presto un terrorista in lotta contro la propria madrepatria.
La svolta per Lelouch è l’incontro durante uno dei suoi (falliti) piani sovversivi con la misteriosa ragazza C.C. (pron. C two), che lo porta ad acquisire il Potere dei Re, il Geass, ovvero la capacità soprannaturale, tramite contatto visivo diretto, di sottomettere chiunque e di ottenere da lui/lei cieca obbedienza. Ovviamente ciò cambia tutte le carte in tavola, e Lelouch sfrutterà tale potere per creare un movimento di resistenza mondiale contro la Britannia, ma presto scoprirà che egli non è né l’unico a possedere un Geass né l’unico a voler cambiare il mondo per proprio tornaconto.
Code Geass è una serie TV di 50 episodi, divisi in due stagioni (la seconda chiamata Code Geass R2) da 25 ciascuna, prodotta dalla Sunrise con il character design delle CLAMP (http://en.wikipedia.org/wiki/Clamp_%28manga_artists%29), che ha generato uno dei più grandi fenomeni di costume nell’ambiente anime del decennio 2000-2009. Contrariamente alle premesse, dove sembra uno dei tanti cloni di Gundam, la serie mostra un focus quasi maniacale sullo sviluppo emotivo dei vari personaggi, specialmente sull’influenza (diretta o meno) che le azioni del protagonista esercitano su tutto il cast. Si assiste quindi a momenti di esaltazione, deliri di onnipotenza, drammi personali, amori spezzati, tradimenti e, soprattutto, una serie impressionante di colpi di scena: la genialità di Lelouch si riflette infatti nel suo pianificare tutta una serie di finte, mosse e contromosse (tipo partita di scacchi) per usare chi lo circonda come pedine di una strategia globale, di cui lui è l’unico a conoscere ogni dettaglio.
Questo atteggiamento duplice e ambiguo ha contribuito a creare vere e proprie “fazioni” fra il pubblico, che si è diviso fra coloro che preferivano un protagonista più eroico e meno chiaro/scuro e coloro che invece apprezzavano la figura dell’”antieroe” Lelouch, con le sue geniali manipolazioni. Se a ciò si aggiunge il fatto che spesso gli antagonisti sono invece personaggi con alti valori morali, oppure che si battono per un ideale in cui credono apertamente, si può capire come Code Geass abbia stravolto il canone dei mecha dell’ultimo decennio.
Commento: Cercherò di essere abbastanza neutrale, visto e considerato che non sono un fan dei Real Robot. Dal punto di vista strettamente tecnico, Code Geass non mi è parso un gran ché: certo, il character design è notevole (e anche il fanservice a cui si presta!), dato che le CLAMP sono davvero maniacali, però a tratti sembra di aver a che fare con uno shojo manga piuttosto che con un anime robotico. Il mecha design è ottimo, ma verso la fine della seconda serie diviene un po’ ripetitivo, dato che tutti i mecha cominciano a ricevere upgrade su upgrade a raffica, e si fa pure un po’ fatica a capire chi è in vantaggio (mediamente lo si nota quando il nuovo knightmare di turno annienta tutti gli altri con un singolo attacco, solo per essere surclassato 5 minuti dopo a sua volta. Che spreco di disegni!).
Di contro lo sviluppo dei personaggi è molto coinvolgente, e personalmente sono rimasto affascinato da quanto gli autori siano riusciti a rendere Lelouch il bastardo definitivo: chiunque provi a stare al suo gioco viene immancabilmente fottuto, sfruttato, fottuto ancora e poi il più delle volte sacrificato in modo da trarre vantaggio anche dalla sua morte nel modo più spettacolare possibile!
Di contro purtroppo questi continui stravolgimenti non giovano per niente al ritmo della serie, che continua ad progredire alternando frenate ed accelerazioni, a seconda che venga messo in moto o meno qualche piano geniale o scatti qualche trappola. Vengono anche introdotti troppo spesso personaggi e situazioni che distraggono dalla trama principale (anche senza essere veri filler), senza però contribuire in modo significativo ad alcun aspetto in particolare, salvo poi concludere queste sotto-trame in modo brusco verso il finale di ogni stagione.
Conclusione: Da non perdere se siete fan delle CLAMP (non importa se siete uomini o donne, l’anime soddisfa entrambi) e/o se siete amanti dei mindfuck. Roboticamente parlando c’è di meglio, sia Super che Real. Da visionare comunque con ampia scorta lacrimatoi a disposizione, non è un anime per cuori deboli.
PS: Code Geass è licenziato in Italia da Dynit, e attualmente la prima serie viene trasmessa in seconda serata in chiaro su Rai 4