View Full Version : Adoro questa donna.
http://video.corriere.it/?vxSiteId=404a0ad6-6216-4e10-abfe-f4f6959487fd&vxChannel=Dall%20Italia&vxClipId=2524_975b7178-4d29-11dd-b408-00144f02aabc&vxBitrate=300
Cloud Wallace
09/07/2008, 11:43
se sono volgarità sessiste, mi associo
TraumFabriK
09/07/2008, 13:14
Quanta skill in una piccola donna :v
figlia di un parlamentare di forza italia :v
TraumFabriK
09/07/2008, 14:00
figlia di un parlamentare di forza italia :v
al massimo mi ricordo il fratello, altro skillato ;)
è per questo che è grande
insieme a di pietro travaglio e grillo ieri c'è stato un bel movimento
ovviamente chi passa "ufficialmente" per lebbrosi sono loro mentre Berlusconi è al g8 dove si discute la fame nel mondo e dove sono stati spesi millecinquecento MILIONI di dollari per l'organizzazione dell'evento:
quanto cibo sono MILLECINQUCENTOMILIONI di dollari?
l'ipocrisia e la moralità perversa ormai hanno avuto il sopravvento in modo esplicito
la risposta sarà altrettanto pesante, prima o poi. Se ci sarà la guerra, la guerra a tutta questa merda, sarò il primo a dare un appoggio, in tutti i sensi.
in realta il filmato si blocca troppo presto, dopo è molto piu esplicita la guzzanti :v
".. una che sta li perche ti ha ciucciato l'uccello.." cit
TraumFabriK
09/07/2008, 14:14
YouTube - Sabina Guzzanti - No Cav - Parte 1/3 (http://de.youtube.com/watch?v=-PDixKVUBVY)
YouTube - Sabina Guzzanti - No Cav - Parte 2/3 (http://de.youtube.com/watch?v=ntGZICJ_iCE)
YouTube - Sabina Guzzanti - No Cav - Parte 3/3 (http://de.youtube.com/watch?v=9At71CbH9eQ)
Ha coraggio da vendere, grande.
Berlusconi al G8 dovrebbe solo vergognarsi, come la Cina e l'India come stati.
Mangeranno tutti sushi da millecinquecento milioni, mentre la gente muore di fame e fino al 2050 (e secondo me ben oltre perchè siamo dei cazzoni) non sarà mosso un dito per sistemare questo mondo che sta morendo.
Mi veniva la rabbia ad ascoltare la radio :|
unico giornale che pubblica quasi integralmente l'intervento :D, la Repubblica:
ROMA - "A me non me ne frega niente della vita sessuale di Berlusconi. Ma tu non puoi mettere alle Pari opportunità una che sta lì perché t'ha succhiato l'uccello, non la puoi mettere da nessuna parte ma in particolare non la puoi mettere alle Pari opportunità perché è uno sfregio".
Quella di Sabina Guzzanti contro Mara Carfagna è probabilmente l'invettiva più insultante e violenta della sua lunga e controversa (http://www.repubblica.it/online/politica/tvpolemiche/salerno/salerno.html?ref=search) carriera. L'attrice partecipa alla manifestazione "No Cav" (http://www.repubblica.it/2008/07/sezioni/politica/giustizia-5/navona-piazza/navona-piazza.html) di piazza Navona (http://www.repubblica.it/2008/07/dirette/sezioni/politica/manifesta-navona/manifesta-navona/index.html) e sul palco si scatena in un attacco furibondo contro la ministro delle Pari opportunità, il cui nome era circolato nei giorni scorsi a proposito delle intercettazioni "calde" (http://www.repubblica.it/2008/06/sezioni/politica/berlusconi-intercetta-1/camera-gf/camera-gf.html) che coinvolgevano il presidente del Consiglio. Inevitabile, a nemmeno un'ora dalla conclusione della manifestazione, l'annuncio di una querela da parte del ministero. Che in una nota definisce l'attrice "la figlia del parlamentare di Forza Italia Paolo Guzzanti".
Nel mirino, però, ci sono anche Papa Ratzinger, che "fra vent'anni sarà all'inferno, tormentato da diavoloni frocioni", e Lamberto Dini, perché a suo guidizio "hanno accusato la sinistra radicale e Clemente Mastella ma è stato Dini a far cadere il governo, probabilmente come ex direttore della Banca d'Italia tiene qualcuno per le palle". Ce n'è anche per Walter Veltroni, "che prima dice 'non delegittimiamo le persone', poi però a Berlusconi non lo chiama mai per nome, come Emilio Fede quando fa finta di non ricordare chi siano le persone di cui parla, non è una tecnica che mostra rispetto".
"L'osteria delle ministre". L'intervento di Sabina Guzzanti comincia in rima. Stornella a braccio parafrasando una vecchia canzone romana: "Osteria delle ministre / paraponzi ponzi po / le ministre son maestre / paraponzi ponzi po / e se al letto son portento, figuriamoci in Parlamento / dammela a me Carfagna / pari oppportunità". E' un attacco preciso, quello contro la ex soubrette diventata ministro. Guzzanti recupera la polemica dei giorni scorsi sull'opportunità o meno della pubblicazione delle intercettazioni "private" del presidente del Consiglio, e ricorda come la giornalista Ritanna Armeni abbia definito "una caduta di stile e un'offesa" il paragone fra la Carfagna e Monica Lewinski (paragone sollevato dal deputato dell'Idv Massimo Donadi, secondo il quale "i cittadini americani avevano avuto l'opportunità di conoscere la moralità del presidente Clinton"), giudizio al quale era seguìta una condanna bipartisan delle critiche piovute sul ministro. "Quello fra la Carfagna e la Lewinski - chiosa Guzzanti - è un paragone del cazzo".
"E il Cavaliere è contento". Del polverone sollevato, insiste l'attrice, "il Cavaliere è contento, perché dice che gli italiani non si scandalizzano e che, anzi, il gallismo piace". "La prossima volta allora - continua - Berlusconi potrà fare un passo ancora più importante: il giorno del giuramento dei ministri del governo potrà dire 'pari opportunità, succhiamelo', col plauso di tutti gli italiani". E "per quei quattro gatti che non subiscono il fascino del gallismo - dice Guzzanti - sono rimaste poche speranze: una è il Viagra, e l'altra è la mobilitazione sindacale delle prostitute , solo che le prostitute non si fidano, perché dicono che i sindacati sono corrotti".
"Sui blog si discute di fellatio". Gli applausi dalla piazza si moltiplicano, parte qualche "Brava Sabina". Lei legge alcuni messaggi di blogger, contro il governo, contro Berlusconi, contro il lodo Alfano, ancora contro la Carfagna. "Il dibattito su internet e sui blog è acceso - spiega - si discute se è più opportuno chiamarli fellatio o pompini".
Il Papa e la "menzogna" della Sapienza. A metà intervento, il mirino di Sabina Guzzanti si sposta verso il Vaticano, ed è anche una delle parti più esagitate del monologo. "Il governo - dice - è caduto in buona parte anche grazie a Ratzinger, con quella porcheria della negata partecipazione a La Sapienza (http://www.repubblica.it/2007/12/sezioni/esteri/benedettoxvi-18/sapienza-contestazioni/sapienza-contestazioni.html?ref=search). La menzogna della censura a Ratzinger è stata sostenuta da tutti i media e i politici, salvo le solite, rilevanti eccezioni. Questo significa avere il controllo dei media, inventare una polemica che non sta né in cielo né in terra, perché non c'è motivo al mondo - urla l'attrice - percui Ratzinger debbe inaugurare l'anno accademico delle nostre università".
"Il Papa all'inferno, dove deve stare". L'attacco a Benedetto XVI continua: "Grazie alla legge Moratti - dice Guzzanti - fra vent'anni gli insegnanti saranno scelti dal Vaticano, ma fra vent'anni Ratzinger sarà dove deve stare, cioè all'inferno, tormentato da diavoloni frocioni attivissimi, e non passivissimi. Non come i gay che hanno accettato di spostare il Gay Pride a Bologna (http://www.repubblica.it/2008/06/sezioni/cronaca/gay-pride/gay-pride/gay-pride.html?ref=search) perché a Roma, a San Giovanni, c'era un coro di preti. E 'sti cazzi, si direbbe in una repubblica democratica".
"La Carfagna, uno sfregio". La Guzzanti torna ad attaccare Mara Carfagna verso la fine del suo intervento dal palco di piazza Navona. "Io non sono una moralista - dice - come ci accusano gli opinionisti che non hanno nemmeno un vocabolario, perché la parola 'moralista' ha un significato e per usarla sui giornali lo devi conoscere. Moralista è Casini, divorziato tre volte, moralista è Mele (il deputato dell'Udc coinvolto in uno scandalo (http://www.repubblica.it/2007/07/sezioni/cronaca/squillo-parlamentare/squillo-intervista/squillo-intervista.html?ref=search) di squillo e cocaina, ndr). A me non me ne frega niente della vita sessuale di Berlusconi - grida l'attrice, fra le ovazioni del pubblico - ma tu non puoi mettere alle Pari opportunità una che sta là perché t'ha succhiato l'uccello. Non la puoi mettere da nessuna parte ma in particolare alle Pari opportunità, perché è uno sfregio. Vattene!".
Bloodyboy
09/07/2008, 17:24
e dove sono stati spesi millecinquecento MILIONI di dollari per l'organizzazione dell'evento:
io nn parlo di politica ma questa mi sa di cazzata.
Kornelius
09/07/2008, 17:59
Andate in missione in africa ad aiutare i bambini in etiopia sotto i proiettili delle forze indigene armate invece di giocare ai mmorpg e spendere soldi per il pc che non vi regge il giochetto, poi potete pensare di permettervi di fare un intervento contro qualcuno, che come voi adesso, predica bene e razzola male.
sempre lamentele. mai fatti.
e io sono il primo.
Andate in missione in africa ad aiutare i bambini in etiopia sotto i proiettili delle forze indigene armate invece di giocare ai mmorpg e spendere soldi per il pc che non vi regge il giochetto, poi potete pensare di permettervi di fare un intervento contro qualcuno, che come voi adesso, predica bene e razzola male.
sempre lamentele. mai fatti.
e io sono il primo.
che centra cio che fai nella vita privata con quello che fa un ministro.
magari anche la Carfagna nella vita privata gioca a second life :p, e non sarebbe criticabile
Kornelius
09/07/2008, 20:16
sarebbe criticabile il fatto di incolpare qualcuno di non fare ciò che noi stessi per primi non siamo disposti a fare. (che è cio che ho fatto)
la carfagna non ci sà giocare a second life.. un gioco dove non si fanno pompini per salire non è alla sua altezza.
Andate in missione in africa ad aiutare i bambini in etiopia sotto i proiettili delle forze indigene armate invece di giocare ai mmorpg e spendere soldi per il pc che non vi regge il giochetto, poi potete pensare di permettervi di fare un intervento contro qualcuno, che come voi adesso, predica bene e razzola male.
sempre lamentele. mai fatti.
e io sono il primo.
no, c'è un'enorme differenza ed è nelle responabilità:
io, come tu credo, come tanti altri, e non per farla facile o scappare da una realtà, ma per parlare oggettivamente, abbiamo fatto, stiamo facendo e faremo delle scelte che hanno conseguenze ben distinte
io sono un nerd, uno sfigato, un pessimista e mi assumo in pieno le responsabilità della mia condizione e della mia posizione
al contrario, 8 capi di stato si sono riuniti per parlare DELLAFAMEDELMONDO e dello sfruttamento delle risorse, spendendo (le notizie sono Ansa), 1500 milioni di dollari.
Poi chiaramente in linea di principio hai ragione, ma se nessuno criticasse ora saremo ancora al medioevo.
Io nel mio piccolo cerco di fare quello che posso, raccolta differenziata, pochi sprechi, uso limitato della macchina, ma sarei ipocrita a pensare di cambiare il mondo facendo qualche mese di volontariato: posso farlo perchè me le sento, perchè voglio fare un'esperienza diversa, ma la parte grossa spetta a chi ha deciso di assumersi questa responsabilità > non lo fanno e anzi si diricono nella direzione opposta? bene, allora assumetevi la responabilità delle vostre azioni, perchè avranno contropesi altrettanto anti-morali
ora, tra la mia sfigataggine e il mio pessimismo critico da 4 soldi e la lorò moralità completamente paradossale credo ci siano 2 pesi ben diversi da valutare
edit: sia chiaro, la pensiamo allo stesso modo, sono le sfumature sul come agire che hanno posizioni diverse
Kornelius
09/07/2008, 23:06
ovviamente si hanno modi di pensare differenti.
tutto ciò che dici è sensato e giusto.
mentre i capi di stato sono al g8, la guzzanti sputtana berlusconi, xmila manifestanti sono a sentirla col pugno destro alzato e noi siamo qui a discuterne su un forum.
la gente continua comunque a morire di fame.
è inutile cercar di dare la colpa a qualcuno quando la colpa è di tutti.
nanodagiardino
10/07/2008, 18:44
è inutile cercar di dare la colpa a qualcuno quando la colpa è di tutti.
Non sono d'accordo.
Prima di tutto ritengo che la responsabilità debba essere commisurata all'effettivo potere di fare qualcosa e non solo a quello che fai ma anche a quello che non fai.
E' vero che me ne sto qui a barcamenarmi tra lavoro, conti da pagare e tentativo di alleviare lo stress col cazzeggio videoludico invece che andare
"in missione in africa ad aiutare i bambini in etiopia sotto i proiettili delle forze indigene armate", però almeno non sono uno di quelli che fanno soldi vendendo i proiettili di cui sopra. Quanti dei nostri leader possono dire altrettanto?
In secondo luogo sono assolutamente convinto che i comportamenti e le scelte "piccole" fatte da ciascuna persona possano contare davvero.
Finchè si continua a dire "non vale la pena di consumare meno / riciclare / consumare in modo critico, perchè tanto il mio atteggiamento non può influenzare il sistema" non ci sarà alcuna speranza.
E' più produttiva una piccola modifica delle proprie abitudini di vita sbagliate da parte di molti, che il comportamento eroico di pochi (e questo detto col massimo rispetto per chi sacrifica la propria vita per il prossimo).
Finché là sopra non li fanno fuori tutti, qualsiasi positivo sforzo sarà regolarmente fagocitato dall'ingorda macchina politica italiana. Amara verità.
Qualche migliaio di politici a vari livelli, i loro familiari, i loro amici, gli amici degli amici ed uno stato intero che sgobba per le poltrone cui sono imbullonati.
la risposta della Guzzanti alle critiche dei giornali.
http://www.corriere.it/politica/08_luglio_11/critico_chi_voglio_la_gente_applaude_2c148936-4efa-11dd-932f-00144f02aabc.shtml
Propheta
11/07/2008, 11:35
scusate ma ancora ascoltate i tg/giornali? sono tutte puttanate. mezzi di deviazione mentale. finche la gente starà divisa tra destra e sinistra farà solo i interessi di chi ci sguazza/giornalist/politici/ecc
mentre state a discutere qui sul +/- vado a farmi i cazzi miei almeno non aiuto nessun grillo a diventare milionario
Kornelius
11/07/2008, 15:07
sono assolutamente convinto che i comportamenti e le scelte "piccole" fatte da ciascuna persona possano contare davvero.
Manifestare in piazza non sfama la gente in mozambico.
Ho una sorella adottiva che vive in Congo, faccio la raccolta differenziata a casa mia, dai miei e nel negozio dove lavoro, mia madre lavora per la Caritas e tutto quello che a me non va più bene non viene buttato, uso pochissima elettricita e non lascio niente acceso di nemmeno di notte, non compro le supermarche che so che sfruttano minori (ma qui è difficile, oramai la manodopera la si trova sempre negli altri stati) e tante altre piccole cose che ora non mi vengono in mente: questo aiuta me con la mia precaria condizione di vita e sicuramente qualcun altro, quindi, nel mio piccolo, io faccio qualcosa :)
Le manifestazioni, anche se servono a ben poco secondo me, un rilievo anche se minimo lo ottengono, già il parlarne è qualcosa, anche se poi è solo tutta gente che non ha voglia di lavorare ma che in questo modo crea disagi agli altri per un motivo in comune (non sono da difendere in ogni caso).
Manifestare in piazza non sfama la gente in mozambico.
basterebbe leggere un po di storia. Tutte le rivoluzioni di idee negli ultimi 100 anni , nel bene e nel male, sono avvenute tramite manifestazioni.
il problema del mozambico e di tutti i paesi del terzo mondo, non vengono risolti mandando cibo, o imbracciando armi e entrando nel loro paese a portare la "democrazia". Come hai potuto vedere sia in afganistan che in iraq, commettere una delle maggiori ingiustizie, ovvero togliere sovranità a un popolo (anche se comandato da un dittatore), non porta giustizia, ma solo caos e altri tipi di ingiustizie.
io non ho nessuna ricetta per questi paesi, sono troppo ignorante e disinformato, per dare un opinione certa. Di sicuro le rivoluzioni avvengono dall'interno, e ci deve essere una volonta interna a smuoverle, per poter essere poi rispettate. Da parte nostra si puo dare un aiuto concreto, permettendo che un po di tecnologia contribuisca ad un piu veloce sviluppo, e maggior produzione di alimenti alla basa del sostentamento umano.
Altra cosa, se in un paese grande tot, vuoi far sopravvivere, 10 volte la popolazione che puo contenere e anche sfruttando al massimo le risorse, non potrai sfamare tutti. La conseguenza è la normale selezione naturale, anche in una cultura complicata come quella dell'uomo, molti purtroppo moriranno, i piu deboli per primi, cioe i bambini.
Mi permetto di citare un grande.
Votate ogni volta che fate la spesa,
ogni volta che schiacciate il telecomando,
ogni volta che andate in banca
sono voti che date al sistema.(Alex Zanotelli, missionario)
ci sarà sempre un nemico da combattere, è la nostra economia che lo esige, necessita di espansione, di nuovi territori dove propagarsi, pena il fallimento e quando nn ci saranno più nemici naturali verranno creati ad hoc, muovendo prima l'opinione pubblica, almeno in parte, di modo che accetti determinate azioni e poi l'esercito (che sia già successo?...). tutto questo x permettere a noi di avere la macchina, 2 cellulari a testa, il computer le scarpe firmate ecc.. ecc.. di schiavi il mondo occidentale ne ha sempre avuti, ed ora ne ha bisogno ancora di +. ma vi pensate se tutti al mondo percepissero lo stesso stipendio (per quanto ormai miserevole) che percepiamo noi? quanto dovrebbe costare un kg di pasta, visto che se ne parla tanto, o qualsiasi altro bene di largo consumo? per quanto spregevole non credo che finanziando associazioni varie ed eventuali si arrivi a fare qualcosa, molte volte sono messe solo in bella vista, per far credere alle persone che possono fare qualcosa di buono, per mettere a posto la coscienza di chi, noi, è la causa principale dei mali delle altre popolazioni. xkè poi se aumenta qualcosa siamo noi i primi a ribellarci, anche se sotto vi sono motivi diversi. magari la gente accetterebbe il fatto che il riso raddoppiasse o triplicasse il suo costo se alla base vi fosse il motivo che le contadine sfruttate dei campi di raccolta migliorassero la loro condizione di vita... ma che non lo vengano a sapere quelli che hanno in mano il mercato... non vorrei mai riuscissero a spacciare una simile convinzione comprando le notizie sui media, quando in verità si trattava solo di speculazione... difficile cmq credere a quello che ti propinano, io piuttosto che affidare i miei soldi e le mie buone intenzioni ad altri, preferisco fare qualcosa di prima persona, x le persone che vedi ogni giorno, nn grandi cose, nn sempre, ma almeno quelle risorse sono sicuro che vengono utilizzate nel modo in cui volevo
non sono comunista, non credo nella soluzione che Marx dava sulla società e sull'economia ma certamente aveva ragione sul problema dell'economia capitalista:
non funziona, o almeno, non funziona senza la guerra, in quanto la guerra è l'unico modo che esiste per estinguere il debito, che è fondamento del sistema
e ormai il debito della "potenza più grande del mondo", oltre ad essere "il più alto del mondo" è al limite.
Spero esploda il prima possibile.
Vivere nell'ipocrisia di un sistema che sembra giusto mi fa schifo.
Riprendendo l'esempio della storia, ci insegna anche che l'umanità ha bisogno di una crisi per evolversi a livello sociale, a volte istituzionale a volte molto più radicale e drastica
Kornelius
11/07/2008, 20:08
Troppe argomentazioni e troppo confuse. chiudo il discorso da parte mia dicendo che preferisco 10 volte di più un attivismo fisico a livello di sciopero della fame/sete di Pannella o di portare i porci a pisciare sui terreni destinati alle mosche di Calderoli (cito due estremi) che di una che si limita a sputtanare a zero su chi fà meglio i pippoti in parlamento e alza il pugno davanti ad una folla di gente che è li solo per farsi le giolle e sventolare bandiere di cui non conoscono neanche il significato.
Da una parte ti metti in discussione in prima persona con le persone, dall'altra incoraggi la gente solo a lamentarsi del prossimo senza prima autocriticare te stesso.
nanodagiardino
11/07/2008, 20:23
cmq devi riconoscerle che ha coraggio e coerenza
con queste uscite si è da tempo giocata per sempre qualsiasi scrittura televisiva
il che per una che faceva quello per campare nn è male
certo anche fare l'antidivo porta redditi (vedi quello di Grillo per fare un esempio), ma credo che cmq la Guzzanti guadagni meno ora che fa spettacoli solo a teatro e film che nn vengono distribuiti che quando faceva la comica in televisione
per chiudere vorrei quotare Sick e la sua splendida citazione di Zanotelli, non certo un marxista leninista, ma uno dei pochi veri cristiani nei fatti e non solo nelle parole
p.s. off topic per Korn: va bene anche un vaffanculo, basta che mi dai un cenno agli SMS e Pm che ti mando :p
sono andato un pò off topik prima, ma il mio discorso si rialacciava al controllo dell'informazione... cmq la guzzanti nn mi piace, come di pietro, grillo e tanti altri, si muovono contro il berlusca x fatti PERSONALI, sfruttando anche loro quello che, in senso inverso al loro nemico dichiarato, è un potere mediatico che influenza fortemente determinate persone. berlusca nn mi piace, prodi meno che meno... la politica alla fine mi nausea, è solamente un mercato di favori nemmeno tanto nascosto. le regole a cui tutti dovremmo sottostare nn funzionano, sono troppe (3 volte quelle degli altri paesi) e sono state fatte, e continuano ad essere fatte, in virtù di dare privilegi a chi può permettersi di usarle.
piccolo es: se devi costruire una casa, una legge prevede che per ogni metro cubo costruito si debba poi destinare un altro tot x parcheggio, un altro tot x spazio verde ecc... te la propinano come obbligatoria, ma quando interviene chi sa e può sapere, quella stessa legge viene interpretata come un "suggerimento"
nella mia piccola esperienza "politica" ho potuto conoscere una persona in cui credeva veramente a quello che faceva, ma dato che risultava incorruttibile a tutti gli effetti, rimane ancora adesso relegato in circoscrizione, quando persone del genere dovrebbero governarci. tutti quelli che passano lo scalino, per mia modesta opinione, vuol dire che hanno accettato il sistema di favoritismi.
la politica è compromesso, ma dovrebbe essere a favore della maggioranza. nn cè un sistema che garantisca la felicità di tutti, se costruisci una strada devi "requisire" terreni che erano di qualcuno, e quel qualcuno aveva sicuramente altri progetti che costruire una strada x tutti gli altri (che esempio del cazzo...), ma quello che abbiamo adesso favorisce la "forza" economica, come un tempo era la forza bruta.
uff wall of text... mi istigate con certe argomentazioni. chiudo con una assurda paura che nutro da qualche tempo (posso dire che sono portato x la fantapolitica): e se un giorno valutassero che l'italia varrebbe di + in senso economico internazionale sotto uno stato di guerra civile? dico italia, come un qualsiasi altro paese del mondo.
Straquoto Propheta: scusate ma ancora ascoltate i tg/giornali? sono tutte puttanate. mezzi di deviazione mentale. finche la gente starà divisa tra destra e sinistra farà solo i interessi di chi ci sguazza/giornalist/politici/ecc
Ed ammiro Liris x il suo precedente intervento
Ste piazze che applaudono son tutte farloccate, la gente ormai se ne sbatte le palle di ste cose, fanno x factor in tv PD.
Cmq è tutto relativo, anche quando uno che assomigliava a sto gatto parlava in piazza erano tutti li ad applaudire convinti, i contenuti però erano per alcuni discutibili.
http://i50.photobucket.com/albums/f341/jdlewh/CatHitler.png
Il resto è fuffa. Da quanto esiste l'uomo c'e' sempre uno che sta sopra e uno che sta sotto.
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