brosio83
18/01/2005, 15:08
Ecco uno degli argomenti pi? dibattuti
Vi riporto il post di Inse:
"Potremmo definirli degli Angeli, cantano al cospetto di Dio tessendone le lodi e con lui o meglio forse ispirati da lui creano Arda con il canto e la musica.
Quelli che giungono sulla terra erigono montagne, costruiscono laghi, formano costellazioni... mica paglia, ma siamo ancora fra gli esseri superiori. Quando si combattono schiantano interi continenti. Controllano la natura e gli elementi e nel caso di Melkor tentano di controllare anche i figli di Iluvatar facendo con essi esperimenti e mutandoli creando altre razze (gli orchi). Hanno la capacit? di creare dei golem, animati secondo la loro volont? (i primi nani) e una sapienza delle arti e dei mestieri quasi illimitata.
Fatta questa prefazione passiamo alle cose interessanti.
In primis ci sono i Maiar, una via di mezzo, per poteri e risorse, fra i Valar e gli Elfi, anche se molto piu vicini ai primi.
Sauron, Saruman, Gandalf, Radagast, i Balrog, appartengono tutti a questa razza (e gia' qui mi sorge la prima domanda, ma se Sauron e Gandalf appartengono alla stessa razza, perche' met? del potere di Sauron racchiusa nell'anello e' in grado di soggiogare anche se non direttamente Gandalf in caso questo lo usi...Gandalf era cosi scarso???) (e gia' che ci sono anche la seconda domanda, se gli elfi nella prima era facevano a pezzi i Balrog in battaglia (vedi Gondolin) perche' nella 3 era un solo Balrog rade al suolo Moria che non era un paesino di contadini ma la piu grossa citt? dei nani (e non nanetti da 2 lire ma stirpe di Durin dura e bella temprata??)
Saltando questa cosa vediamo di approfondire il discorso sulle "magie" o sul "magico" dei Maiar:
Sauron, maia delle schiere di Aul? prima di venir corrotto. questo presuppone grandi capacit? nelle arti "manuali" come sua attitudine primaria. Poi con Melkor ha probabilmente sviluppato altri "talenti", capacit? di corrompere, irretire, convincere e simili. E' lui il principale servo di Melkor nella prima era e, dopo la sconfitta di questo, tocca a lui la parte di "cattivo" nella seconda era. Assumendo il nome di Annatar suggerisce agli orafi dell'Eregion come forgiare gli anelli magici (imparando anche qualcosa da loro), spiegando probabilmente come legare poteri di vari tipi ai metalli lavorati in forme e quantit? non ancora pensati dai noldor (che pure ci sapevano fare parecchio con queste cose). E da solo, mettendo a punto conoscenze di ere, forgia l'unico anello che, a parte essere il ricettacolo di parte del suo potere, era in grado di governare e soggiogare gli altri anelli (quelli forgiati con l'aiuto di Sauron). Oltre questo Sauron ? conosciuto come il Negromante e probabilmente insegna le arti oscure almeno al Signore dei Nazgul, il Re Stregone. Ha un controllo del vulcano, ? in grado di oscurare i cieli comandando sui vapori emessi da questo, probabilmente c'entra qualcosa con le pestilenze che hanno decimato le popolazioni di Gondor e dell'Arnor.
I Balrog, non sono altro che Maiar come Sauron che optano per una forma di puro orrore, violenza e sgomento, probabilmente per essere piu competitivi in battaglia. Nella storia, se tralasciamo la prima era, abbiamo notizie solo del Balrog di Moria. Non combina nulla di speciale, si sveglia e spazza via i nani e la loro citt? piu grossa, ricca e potente. Ma di magico non fa niente di speciale.
Ungoliant, giusto 2 parole, non e' ben chiaro se essa sia un Maia o uno spirito esterno giunto come altri su Arda, resta il fatto che tesse tele di oscurit? e nutrendosi della luce diventa sempre pi? potente... fino al punto di terrorizzare Melkor
Melian, una Maia delle schiere di Yavanna se non ricordo male, anche se servitrice di V?na e Est?, dopo essersi trasferita nel Beleriand e aver sposato Elw? (re degli elfi) si stabilisce nel Doriath, qui opera una serie di potenti incantesimi lungo i confini del regno, incantesimi che ne impediscono l'entrata agli indesiderati confondendoli e facendoli "perdere"; questo incantesimo era detto Cintura di Melian.
Oss?, Maia di Ulmo, oltre a governare tempeste, maree e maremoti, stacca un isola dalla costa e la usa per trasportare le schiere degli elfi dal Beleriand a Valinor
Saruman, il pi? potente per levatura dei Maiar inviati nella terra di mezzo per aiutare gli uomini, appartenente alle schiere di Aul? (come Sauron e dunque simile ad esso per attitudini e capacit?), signore del Bianco Consiglio e signore di Isengard. Grande studioso, cadde nel tranello di voler emulare il nemico da esso tanto osservato. Probabilmente senza rendersene conto inizi? ad ammirare le opere di Sauron cercando di emularle (e nemmeno troppo in piccolo). Gran parte del suo potere era nella voce, in grado di piegare le altrui volont?, obbliganto ad azioni involontarie chi lo stava ad ascoltare. Nei racconti incompiuti, se non ricordo male in una nota, si afferma che anche Saruman tent?, mettendo all'opera le sue conoscenze, la forgiatura di oggetti magici, arrivando addirittura a forgiarne uno che amplificava la portata e il potere della sua voce.
Radagast, un Maia delle schiere di Yavanna, personaggio secondario, nominato un paio di volte, sembrava avere poteri riguardanti la sua sfera di appartenenza, parlava con animali e piante, li "governava" in qualche modo (ha mandato lui le aquile a prendere Gandalf a Isengard e sempre lui le ha probabilmente inviate in aiuto a Mordor. Era anche maestro nei cambi di colore e tonalit? (letteralmente), magari inteso come cambio di aspetto fisico.
Gandalf, Maia delle schiere di Nienna, citando testuali, da questa aveva imparato compassione e pazienza (e si vede). Usa magie di vario genere, sia nello Hobbit (con piu abbondanza) che nel signore degli anelli. Cose piccole, niente di clamoroso, ma comunque sempre magie. Dalla sua ha anche l'anello rosso degli Elfi che se non ricordo male ha la capacit? di "scaldare" i cuori e rinfrancare, questo unito alle capacit? di Gandalf ne fanno una combinazione formidabile.
Alatar e Pallando facciamo solo un accennino. Sono i 2 Istari "Blu", si dice che vadano ad est e a sud nelle terre del nemico e che falliscano nella loro impresa. C'e' questa nota di Tolkien che vi posto in inglese, interpretatela un po voi: 'I think they [the blue wizards] went as emissaries to distant regions, East and South, far out of N?men?rean range: missionaries to enemy-occupied lands, as it were. What success they had I do not know; but I fear that they failed, as Saruman did, though doubtless in different ways; and I suspect they were founders or beginners of secret cults and "magic" traditions that outlasted the fall of Sauron.' - In questa lettera si parla di culti magici che sopravvivono alla scomparsa di Sauron (e probabilmente nasce da qui la teoria che vuole uno di questi 2 Istari trasformato in Re Stregone di Angmar, secondo me senza troppe basi come teoria).
Fine prima parte. Nella prossima discorriamo di Elfi, Uomini, Nani e Bestie Varie.
"
La seconda parte non arriv? mai :ph34r: chiss? che nn arrivi adesso :asd:
Vi riporto il post di Inse:
"Potremmo definirli degli Angeli, cantano al cospetto di Dio tessendone le lodi e con lui o meglio forse ispirati da lui creano Arda con il canto e la musica.
Quelli che giungono sulla terra erigono montagne, costruiscono laghi, formano costellazioni... mica paglia, ma siamo ancora fra gli esseri superiori. Quando si combattono schiantano interi continenti. Controllano la natura e gli elementi e nel caso di Melkor tentano di controllare anche i figli di Iluvatar facendo con essi esperimenti e mutandoli creando altre razze (gli orchi). Hanno la capacit? di creare dei golem, animati secondo la loro volont? (i primi nani) e una sapienza delle arti e dei mestieri quasi illimitata.
Fatta questa prefazione passiamo alle cose interessanti.
In primis ci sono i Maiar, una via di mezzo, per poteri e risorse, fra i Valar e gli Elfi, anche se molto piu vicini ai primi.
Sauron, Saruman, Gandalf, Radagast, i Balrog, appartengono tutti a questa razza (e gia' qui mi sorge la prima domanda, ma se Sauron e Gandalf appartengono alla stessa razza, perche' met? del potere di Sauron racchiusa nell'anello e' in grado di soggiogare anche se non direttamente Gandalf in caso questo lo usi...Gandalf era cosi scarso???) (e gia' che ci sono anche la seconda domanda, se gli elfi nella prima era facevano a pezzi i Balrog in battaglia (vedi Gondolin) perche' nella 3 era un solo Balrog rade al suolo Moria che non era un paesino di contadini ma la piu grossa citt? dei nani (e non nanetti da 2 lire ma stirpe di Durin dura e bella temprata??)
Saltando questa cosa vediamo di approfondire il discorso sulle "magie" o sul "magico" dei Maiar:
Sauron, maia delle schiere di Aul? prima di venir corrotto. questo presuppone grandi capacit? nelle arti "manuali" come sua attitudine primaria. Poi con Melkor ha probabilmente sviluppato altri "talenti", capacit? di corrompere, irretire, convincere e simili. E' lui il principale servo di Melkor nella prima era e, dopo la sconfitta di questo, tocca a lui la parte di "cattivo" nella seconda era. Assumendo il nome di Annatar suggerisce agli orafi dell'Eregion come forgiare gli anelli magici (imparando anche qualcosa da loro), spiegando probabilmente come legare poteri di vari tipi ai metalli lavorati in forme e quantit? non ancora pensati dai noldor (che pure ci sapevano fare parecchio con queste cose). E da solo, mettendo a punto conoscenze di ere, forgia l'unico anello che, a parte essere il ricettacolo di parte del suo potere, era in grado di governare e soggiogare gli altri anelli (quelli forgiati con l'aiuto di Sauron). Oltre questo Sauron ? conosciuto come il Negromante e probabilmente insegna le arti oscure almeno al Signore dei Nazgul, il Re Stregone. Ha un controllo del vulcano, ? in grado di oscurare i cieli comandando sui vapori emessi da questo, probabilmente c'entra qualcosa con le pestilenze che hanno decimato le popolazioni di Gondor e dell'Arnor.
I Balrog, non sono altro che Maiar come Sauron che optano per una forma di puro orrore, violenza e sgomento, probabilmente per essere piu competitivi in battaglia. Nella storia, se tralasciamo la prima era, abbiamo notizie solo del Balrog di Moria. Non combina nulla di speciale, si sveglia e spazza via i nani e la loro citt? piu grossa, ricca e potente. Ma di magico non fa niente di speciale.
Ungoliant, giusto 2 parole, non e' ben chiaro se essa sia un Maia o uno spirito esterno giunto come altri su Arda, resta il fatto che tesse tele di oscurit? e nutrendosi della luce diventa sempre pi? potente... fino al punto di terrorizzare Melkor
Melian, una Maia delle schiere di Yavanna se non ricordo male, anche se servitrice di V?na e Est?, dopo essersi trasferita nel Beleriand e aver sposato Elw? (re degli elfi) si stabilisce nel Doriath, qui opera una serie di potenti incantesimi lungo i confini del regno, incantesimi che ne impediscono l'entrata agli indesiderati confondendoli e facendoli "perdere"; questo incantesimo era detto Cintura di Melian.
Oss?, Maia di Ulmo, oltre a governare tempeste, maree e maremoti, stacca un isola dalla costa e la usa per trasportare le schiere degli elfi dal Beleriand a Valinor
Saruman, il pi? potente per levatura dei Maiar inviati nella terra di mezzo per aiutare gli uomini, appartenente alle schiere di Aul? (come Sauron e dunque simile ad esso per attitudini e capacit?), signore del Bianco Consiglio e signore di Isengard. Grande studioso, cadde nel tranello di voler emulare il nemico da esso tanto osservato. Probabilmente senza rendersene conto inizi? ad ammirare le opere di Sauron cercando di emularle (e nemmeno troppo in piccolo). Gran parte del suo potere era nella voce, in grado di piegare le altrui volont?, obbliganto ad azioni involontarie chi lo stava ad ascoltare. Nei racconti incompiuti, se non ricordo male in una nota, si afferma che anche Saruman tent?, mettendo all'opera le sue conoscenze, la forgiatura di oggetti magici, arrivando addirittura a forgiarne uno che amplificava la portata e il potere della sua voce.
Radagast, un Maia delle schiere di Yavanna, personaggio secondario, nominato un paio di volte, sembrava avere poteri riguardanti la sua sfera di appartenenza, parlava con animali e piante, li "governava" in qualche modo (ha mandato lui le aquile a prendere Gandalf a Isengard e sempre lui le ha probabilmente inviate in aiuto a Mordor. Era anche maestro nei cambi di colore e tonalit? (letteralmente), magari inteso come cambio di aspetto fisico.
Gandalf, Maia delle schiere di Nienna, citando testuali, da questa aveva imparato compassione e pazienza (e si vede). Usa magie di vario genere, sia nello Hobbit (con piu abbondanza) che nel signore degli anelli. Cose piccole, niente di clamoroso, ma comunque sempre magie. Dalla sua ha anche l'anello rosso degli Elfi che se non ricordo male ha la capacit? di "scaldare" i cuori e rinfrancare, questo unito alle capacit? di Gandalf ne fanno una combinazione formidabile.
Alatar e Pallando facciamo solo un accennino. Sono i 2 Istari "Blu", si dice che vadano ad est e a sud nelle terre del nemico e che falliscano nella loro impresa. C'e' questa nota di Tolkien che vi posto in inglese, interpretatela un po voi: 'I think they [the blue wizards] went as emissaries to distant regions, East and South, far out of N?men?rean range: missionaries to enemy-occupied lands, as it were. What success they had I do not know; but I fear that they failed, as Saruman did, though doubtless in different ways; and I suspect they were founders or beginners of secret cults and "magic" traditions that outlasted the fall of Sauron.' - In questa lettera si parla di culti magici che sopravvivono alla scomparsa di Sauron (e probabilmente nasce da qui la teoria che vuole uno di questi 2 Istari trasformato in Re Stregone di Angmar, secondo me senza troppe basi come teoria).
Fine prima parte. Nella prossima discorriamo di Elfi, Uomini, Nani e Bestie Varie.
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La seconda parte non arriv? mai :ph34r: chiss? che nn arrivi adesso :asd: