Con la Patch 4.1: Rise of the Zandalari abbiamo visto la reintroduzione di Zul’Aman e Zul’Gurub come instance eroiche per gruppi da 5. Blizzard Insider ha recentemente avuto la possibilità di incontrare Scott Mercer, il Lead Encounter Designer di World of Warcraft, che ha spiegato meglio le motivazioni che hanno portato a scegliere proprio questi due luoghi.
L'idea di inserire nuovamente nel gioco questi contenuti (le cui vecchie versioni erano state eliminate con l'uscita di Cataclysm) è nata successivamente al rilascio delle instance eroiche di Shadowfang Keep e delle Deadmines. Questi due dungeon hanno avuto un grosso successo tra i giocatori e si voleva continuare su tale strada. La scelta cadde quindi su Zul’Gurub, mentre Zul’Aman venne aggiunto in seguito quando i lavori sul primo erano ormai prossimi alla conclusione. Zul’Aman in particolare era ritenuto dal team come uno dei migliori dungeon di tutti i tempi, ma il fatto che fosse stato lanciato verso la fine del ciclo vitale di Burning Crusade non aveva permesso a tutti i giocatori di provarlo in modo adeguato e di sperimentare tutti i suoi combattimenti. Era il gioiello nascosto di Burning Crusade e la filosofia con cui era stato realizzato era molto simile all'attuale modo di strutturare i raid. Questo ha reso molto più semplice il lavoro di adattamento e nei fatti le meccaniche dell'instance non sono cambiate molto, a differenza invece di Zul’Gurub che ha richiesto modifiche più profonde.
In futuro il team vorrebbe continuare con la reintroduzione di contenuti di questo tipo, anche se alcune limitazioni di natura prettamente tecnica pongono degli ostacoli. Detto questo, dungeon come Scarlet Monastery e Scholomance sono dei possibili candidati come anche Blackrock Spire e Blackrock Depths. Al momento nulla è ancora stato deciso, non resta che aspettare e vedere cosa succederà man mano che ci addentreremo nel ciclo vitale di Cataclysm.Statistiche: Inviato da Ligario — 28-04-2011 08:46 — Risposte 0 — Visite 18
More...