Si moltiplicano le iniziative di Blizzard per invogliare nuovi potenziali utenti a provare World of Warcraft. Da oggi, grazie alla Starter Edition, è possibile giocare a questo titolo gratis, senza limitazioni di tempo fino al livello 20.

Inoltre è stato anche annunciato che l'espansione The Burning Crusade sarà attivata automaticamente ed in modo gratuito a tutti i possessori dell'edizione base di World of Warcraft. Nel Blizzard Store sarà a breve disponibile un nuovo Battle Chest comprendente World of Warcraft + The Burning Crusade al prezzo di €19.99.

Avete un amico incuriosito dal gioco che fino ad ora non ha avuto ancora la possibilità di provarlo sul serio? Il momento è arrivato, gli basterà creare un account Battle.net e scaricare World of Warcraft, tutto questo senza spendere un singolo euro. Successivamente potrà aggiornare l'account ed eliminare così ogni restrizione, se lo vorrà. Visitate il seguente link per accedere alla World of Warcraft Starter Edition.

Restizioni
  • Non si può andare oltre il livello 20.
  • Non si possono avere più di 10 gold.
  • Le Trade skill possono essere sviluppate fino a 100 punti.
  • Non è possibile commerciare oggetti con l'Auction House, la mailbox, o tra giocatori.
  • Non si può accedere ai canali pubblici di chat del gioco. E' disponibile la comunicazione in say, party, o whisper.
  • I personaggi non potranno creare od unirsi a gilde.
  • I personaggi non potranno mandare whisper ad altri giocatori senza che questi siano stati aggiunti alla loro friend list o abbiano ricevuto un whisper precendente.
  • I personaggi non potranno invitare altri giocatori in gruppo.
  • I personaggi non potranno unirsi in gruppo con giocatori di livello superiore al 20.
  • Voice chat disabilitata.
  • I server con code al login daranno precedenza agli account paganti.
  • Gli account della Starter Edition non potranno usufruire dei character transfer.
  • RealID disabilitato.
Insomma, non ci troviamo di certo di fronte ad una trasformazione di World of Warcraft in un titolo Free to Play, le restrizioni ci sono e non si possono certo considerare trascurabili. Resta il fatto che la strategia di Blizzard è diventata molto più aggressiva negli ultimi mesi e la volontà di incuriosire anche chi fino ad ora è rimasto lontano dal suo acclamato MMO è evidente. Basteranno queste mosse?Statistiche: Inviato da Ligario — 29-06-2011 11:41 — Risposte 2 — Visite 68


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