Nuovo appuntamento con Share Your Lore! Questa settimana terminiamo il racconto della gloriosa razza dei nani. Se hai perso le scorse puntate riguardanti le altre razze giocabili presenti nello sterminato universo di World of Warcraft corri a leggerle!
Sfortunatamente, con il passare del tempo, i Dark Iron riuscirono a riorganizzarsi nelle profondità delle Black Rock Mountain sotto il comando di Dagran discendente dell'imperatore Thaurissan. Quest'ultimo, rimanendo pur sempre fedele al Firelord Ragnaros, strinse una solida alleanza con Sicco Thermaplugg mekengineer di Gnomeregan.
Al fine di ottenere una meritata vendetta contro gli odiati Bronzebeard, i Dark Iron rapirono la principessa Moira figlia del re Magni. Secondo alcune ricostruzioni essa fu sorpresa da un gruppo di nani oscuri mentre era in viaggio verso Lakeshire. Molto probabilmente il rapimento fu possibile grazie ad un traditore poiché i Dark Iron sapevano perfettamente dove e quando agire.
Una volta al cospetto del malvagio Dagran, Moira fu costretta a subire un potente incantesimo che le dissolse la forza di volontà e la rese una schiava del mago. Non incontrando più resistenze da parte della donna, Dagran la sedusse e la mise incinta.
Questa appena descritta è la versione del rapimento della sua amata figlia che il re Magni fornisce ai giocatori. Tuttavia è importante sottolineare che quando si uccide Dagran (nell'istance Blackrock Dephts) e quindi, di fatto, si libera la donna dall'incantesimo, ella reagisce con le seguenti parole:
"Dagran era un nano onorevole. Avete rovinato per sempre la mia vita e quella del mio figlio che deve ancora nascere"!
"Ritornate ad Ironforge e dite a mio padre che il futuro re sarà un Dark Iron. Così sarà, che gli piaccia o no."
Magni, appena apprese la notizia, fu colto da un profondo sconforto perché, in fin dei conti, l'imperatore dei Dark Iron era riuscito a trionfare nonostante la sua dipartita.
Le attenzioni del re, tuttavia, non erano rivolte solo alla questione dei nani oscuri, ma notizie preoccupanti giungevano dal freddo continente di Northrend: il Lich King si era risvegliato e il suo esercito era pronto per sconvolgere Azeroth. Fortunatamente giunse anche una buona notizia: Muradin era ancora vivo!
In realtà il nano non era morto, ma aveva perso momentaneamente i sensi. Tuttavia, a causa del profondo shock subito, aveva smarrito la memoria e pertanto iniziò a vagare nelle lande gelate. Durante una tempesta alcuni nani Frostborn trovarono il povero Muradin e gli prestarono i primi soccorsi. Nel fare ciò il gruppo fu attaccato da un temibile jormugar: fortunatamente l'esperto nano non aveva dimenticato l'arte del combattimento e uccise la spaventosa creatura. Da quel momento in poi egli venne chiamato Yorg Stormheart come il leggendario eroe dei Frostborn.
Muradin/Yorg fu incoronato re e condusse il suo nuovo popolo all'interno dell'Alleanza per combattere il malvagio Lich King che continuamente seminava il terrore tra la sua gente. Nel frattempo, anche Brann Bronzebeard, fratello di Muradin, giunse a Northrend poiché era alla ricerca della mitica Ulduar. Dopo esser scampato per l'ennesima volta alla morte i due casualmente si trovarono faccia a faccia e Brann riconobbe il suo fratello scomparso ormai tempo fa. Muradin riacquistò la memoria e abbandonò i Frostborn per poter così dare il proprio personale contributo alla battaglia contro il suo ex-amico Arthas.
Passò diverso tempo e il Lich King cadde sconfitto. Sembrava ormai che la pace potesse finalmente durare su Azeroth, ma nuovi terribili nemici erano pronti a fare il loro ingresso. Il primo segno dell'avvento di un nuovo periodo di guerra fu l'Elemental Invasion che colpì tutte le più importanti città, compresa Ironforge.
Il re Magni si ricordò che i suoi eroi, in passato, avevano rinvenuto alcune antiche tavolette, probabilmente opera dei Titani, all'interno di Ulduar. Dopo essersi consultato con gli altri leader dell'Alleanza, il re nanico decise di attivarle poiché avrebbero potuto proteggere il suo popolo dall'imminente Cataclisma. Sfortunatamente tali artefatti trasformarono il valoroso re in una statua fatta dello stesso materiale di cui è costruito il nucleo di Ironforge.
Una volta appresa questa terribile notizia, Moira decise che era giunto il momento di reclamare il trono: fece così ritorno nella capitale. Al fine di evitare ulteriori guerre civili fu stabilito che il potere sarebbe stato gestito dal Council of Three Hammers, formato da:
- Muradin Bronzebeard, come rappresentante del clan Bronzebeard;
- Falstad Wildhammer, come rappresentante del clan Wildhammer;
- Moira Thaurissan, come rappresentante del clan Dark Iron.
Non dimenticate di scrivere nei commenti quali argomenti vorreste veder trattati in questa nostra rubrica.Statistiche: Inviato da Nicola — 01-03-2011 11:27 — Risposte 0 — Visite 36
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