Ieri sera a Bruxelles si č espresso il direttore generale della Food and Agriculture Organization, Jacques Diouf, alle ore 22.30 e il suo discorso č stato trasmesso in tutte le principali reti internazionali. Ovviamente rai e mediaset sono state trovae impreparate a gestire l'inaspettato evento e non hanno potuto trasmettere la comunicazione. Verrą comunque trasmesso nei prossimi giorni in prima serata (si parla di domenica o lunedģ).
Intanto vi riassumo il succo del discorso dopo aver visto le varie trasmissioni andate in onda sui canali inglesi (e anche su sky).
In poche e semplici parole, mr. Jacques Diouf ha reso ufficiale una decisione importantissima del direttivo della Fao (avallata per altro dall UE).
Il sopracitato direttivo della Fao, dopo aver spedito varie troupe di esperti per rilevazioni e misurazioni (si parla di quasi un anno di lavoro), ha deciso che il perimetro della nazione africana Uganda č pił piccolo di quello di chornholio (immagine nn pervenuta) e quindi ha deciso di reindirizzare con decadenza immediata il totale di 200 milioni di euro annui, precedentemente utilizzati per combattere la fame in uganda, al sostentamento fisico di chornholio.
Il presidente Diouf ha reso noto che in Uganda sono gią scoppiate varie rivolte e molti movimenti legati all'ala estremista del paese hanno gią emanato dichiarazioni di guerra civile in caso la decisione della Fao non fosse revocata entro una settimana.
Inoltre in tutta Italia č gią scattato un dimostrazione di solidarietą verso l'Uganda, paese destinato a scomparire dilaniato dall'incubo della fame nel giro di 2 anni, e le numerossisime firme che vengono raccolte su un sito internet (si parla di quasi 1 milione di firme in soli 3 giorni) saranno poi inviate alla sede centrale dell UE.
il sito, per chi volesse dimostrare la sua solidarietą, č : www.wewillhelpyouuganda.com
grazie a tutti per l'attenzione.