Page 1 of 6 12345 ... LastLast
Results 1 to 10 of 53

Thread: Abbiamo portato la democrazia in Iraq

  1. #1
    The Dark Side Of MySelf Infe's Avatar
    Join Date
    Jul 2005
    Location
    Bassano del Grappa!!111
    Age
    38
    Posts
    7,443

    Default Abbiamo portato la democrazia in Iraq

    http://multimedia.repubblica.it/home/515322

    ormai..

    non so più cosa dire

  2. #2

    Default

    beh è la democrazia che conosciamo noi e la storia pare insegnare che l'esecuzione del tiranno sia la fine quasi naturale di una dittatura... non abbiamo fatto di meglio noi con mussolini (e non sto dicendo sia sbagliato), per il processo di norimberga si sono addirittura dovute inventare procedure giuridiche nuove per condannare a morte i gerarchi nazisti e ora ci si lamenta perchè un tribunale iracheno condanna a morte saddam? mi pare piuttosto ipocrita come pensiero

  3. #3
    Les Enfant Terribles ThE)DreAmeR's Avatar
    Join Date
    Feb 2005
    Age
    41
    Posts
    3,212

    Default

    silly vorrei controbattere ma l'effetto ipnotico dei tre cricetini in firma inibisce le mie già povere facoltà mentali ;|

  4. #4
    Spammer di mediocre esperienza Harion's Avatar
    Join Date
    Nov 2005
    Age
    35
    Posts
    1,825

    Default

    ma non fa vedere nulla
    e poi cazzo metti il velo nero per evitare che si faccia male con la corda che sta per morire

  5. #5
    Io sono l'Alfa e l'Omega Q(F)M's Avatar
    Join Date
    Jul 2004
    Location
    San Donato Milanese (MI)
    Age
    41
    Posts
    9,421

    Default

    non è che visto che ci sono state esecuzioni in passato, allora quelle di adesso fanno meno schifo.

    le nuove generazioni possono e devono rinnegare le azioni dei loro padri se vogliamo davvero avere un progresso.

  6. #6
    The Dark Side Of MySelf Infe's Avatar
    Join Date
    Jul 2005
    Location
    Bassano del Grappa!!111
    Age
    38
    Posts
    7,443

    Default

    Quote Originally Posted by Silly Rackham View Post
    beh è la democrazia che conosciamo noi e la storia pare insegnare che l'esecuzione del tiranno sia la fine quasi naturale di una dittatura... non abbiamo fatto di meglio noi con mussolini (e non sto dicendo sia sbagliato), per il processo di norimberga si sono addirittura dovute inventare procedure giuridiche nuove per condannare a morte i gerarchi nazisti e ora ci si lamenta perchè un tribunale iracheno condanna a morte saddam? mi pare piuttosto ipocrita come pensiero

    scusami ma mi pare veramente assurdo il tuo ragionamento

    dopo la seconda guerra mondiale grandi dittature come america e russia hanno deciso cosa fosse meglio per tutta l'europa dimostrando la loro grande democrazia facendo strage dei gerarca nazisti

    in italia mussolini fu trattato come il diavolo, umiliato e ucciso come un cane, dimostrando come in realtà anche i partigiani alla fine usassero lo stesso metodo delle camicie nere

    in ogni caso, quello era tempo di guerra mondiale, di milioni di morti, di devastazioni senza precedenti

    oggi sono passati 50 anni, siamo nel terzo milennio, l'italia del dopoguerra si è professata anti fascista e contro la pena di morte, così gran parte dell'europa, a differenza di metà degli stato uniti e di paesi extra europei (in Cina ci sono migliaia di persone che muoiono in campo di concentramento).

    Se ieri ci è parso alla fin fine giusto veder morire Saddam Hussein allora non è cambiato nulla, ma soprattutto non si è capito nulla di ciò che la storia ha voluto insegnarci e cioè che UCCIDERE resta l'atto più insensato dell'uomo verso se stesso

  7. #7
    autostoppista galattico nanodagiardino's Avatar
    Join Date
    Jul 2004
    Location
    Un giardino, Brescia, Italia
    Age
    57
    Posts
    6,036

    Default

    Quote Originally Posted by Infe View Post
    in italia mussolini fu trattato come il diavolo, umiliato e ucciso come un cane, dimostrando come in realtà anche i partigiani alla fine usassero lo stesso metodo delle camicie nere
    Mi pare un po' fortina questa...
    Tra l'andare in un paesello di montagna ed impiccare un tot di civili per "insegnare" al resto della popolazione a non ribellarsi e/o uccidere a manganellate chi professava idee antifasciste ed il giustiziare sommariamente l'ispiratore di quelle "imprese" mi pare ci sia una differenza non esattamente minima.
    Con questo non voglio dire che abbian fatto bene ma mettere le cose sullo stesso piano è un po' azzardato.

    Tornando al caso specifico, per quanto anch'io sia contrario alla pena di morte, resta il fatto che forse dovremmo imparare un po' a farci gli affari nostri e lasciare che i popoli trovino la loro via alla democrazia. Anche facendo gli errori che noi abbiamo fatto in passato se neccessario.
    In un paese come l'Irak attuale, dove morire sembra più facile che arrivare vivi a fine giornata, dove i "liberatori" sono visti - a ragione o a torto - più come degli occupanti e dove i peggiori integralisti dei paesi limitrofi han deciso di venire a giocare alla guerra, il giustiziare il dittatore sarà moralmente e politicamente sbagliato, ma non me la sento proprio di andare a fare agli irakeni la predica.

    Attualmente: al cazzeggio in attesa di qualcosa che entusiasmi
    In passato: VogonJetz(F) , Vogon, Nanodagiardino, Janx o JanxOl'Spirit su millemila giochi online
    Cofondatore della community Fremen.

    malvagio blogger:Umarells videoludici (pubblicazioni al momento sospese)

    "L'importante non è vincere, è vincere con eleganza." (A. Pazienza)
    "Nazisti dell'Illinois? Io li odio i nazisti dell'Illinois!" (J. Belushi)
    "Don't panic!" (Guida Galattica per Autostoppisti, D. Adams)


  8. #8

    Default

    Quote Originally Posted by Infe View Post
    scusami ma mi pare veramente assurdo il tuo ragionamento

    dopo la seconda guerra mondiale grandi dittature come america e russia hanno deciso cosa fosse meglio per tutta l'europa dimostrando la loro grande democrazia facendo strage dei gerarca nazisti

    in italia mussolini fu trattato come il diavolo, umiliato e ucciso come un cane, dimostrando come in realtà anche i partigiani alla fine usassero lo stesso metodo delle camicie nere

    in ogni caso, quello era tempo di guerra mondiale, di milioni di morti, di devastazioni senza precedenti

    oggi sono passati 50 anni, siamo nel terzo milennio, l'italia del dopoguerra si è professata anti fascista e contro la pena di morte, così gran parte dell'europa, a differenza di metà degli stato uniti e di paesi extra europei (in Cina ci sono migliaia di persone che muoiono in campo di concentramento).

    Se ieri ci è parso alla fin fine giusto veder morire Saddam Hussein allora non è cambiato nulla, ma soprattutto non si è capito nulla di ciò che la storia ha voluto insegnarci e cioè che UCCIDERE resta l'atto più insensato dell'uomo verso se stesso
    1. fino a prova contraria, non mi pare che in america ci fosse una dittatura
    2. facile dire che l'america ha deciso cosa era meglio x l'europa, visto che senza l'intervento degli americani eravamo nella merda fino al collo e chissà magari porteresti anche tu una camicina bruna oggi
    e dimmi una cosa, a te sembra sbagliato condannare a morte delle persone che si sono rese colpevoli di aver sterminato SEI MILIONI di esseri umani?
    3. mussolini umiliato e ucciso come un cane? parli dello stesso mussolini che a partire dal suo voltafaccia nel 1915 iniziò rendendosi in parte responsabile della morte di centinaia di migliaia di uomini in trincea nella 1a guerra mondiale? parli del mussolini della marcia su roma, dell'olio di ricino, dei pestaggi, delle uccisioni, delle incarcerazioni, quello che prima ha trascinato il paese nel baratro e poi per "mettere a posto le cose" è entrato in guerra nel '40? quello che ha fatto uccidere il genero perchè gli si è rivoltato contro? quello che ha causato una guerra civile dal '43? che ha lasciato il nord italia in balia dei nazisti? quello che per far piacere all'amichetto tedesco ha promulgato anche nel nostro paese le leggi razziali mandando a morte migliaia di ebrei? quello che persa la guerra scappava vigliaccamente travestito da soldato tedesco verso la svizzera? e dopo tutta questa ridotta lista di fatti salienti ti stupisci che un gruppo di partigiani avendolo preso l'abbia fucilato seduta stante? umiliato??? sono senza parole
    (e quoto il nano, mettere sullo stesso piano le squadracce fasciste e la fucilazione di mussolini è una cosa veramente meschina nonchè fortemente inappropriata)
    4. dici che era tempo di guerra mondiale, vero, ma te lo dimentichi che saddam per + di 20 anni ha ridotto il suo paese in miseria, torturato e ucciso chissà quante persone, non solo oppositori ma anche popolazione civile inerme solo perchè di etnia/confessione religiosa diversa dalla sua, e si, con armi di distruzione di massa, perchè anche se gli americani non le hanno trovate vuol dire che non le possedeva, non che nn le avesse mai avute (non mi risulta che i curdi siano morti per una spruzzata di deodorante, diciamo le cose come stanno)
    che poi l'intervento americano sia giusto o sbagliato, è tutto un altro discorso che non mi pare il caso di affrontare
    5. si sono passati 50 anni, si ci professiamo contro la pena di morte e antifascisti (parole al vento, perchè allora al corteo di silvio di un mese fa tutti i personaggini con bandiere con croci celtiche e saluto romano li accompagnavi nelle patrie galere, non li lasciavi sfilare; è ancora reato l'apologia di fascismo), ma dopo la pesantissima ingerenza che anche noi abbiamo avuto in iraq e dopo gli esempi che abbiamo dato nella storia, ribadisco che secondo me è ipocrita andare a far la morale agli iracheni, anche se possiamo ritenere la loro decisione giusta o sbagliata.

    e per concludere, una reminiscenza dal giornale di oggi. quando, dopo un attentato fallito a pinochet si chiese a pertini (allora presidente della repubblica) cosa ne pensasse, lui rispose che sulla condanna a morte di un tiranno l'italia si è pronunciata con l'uccisione di mussolini.
    sottolineo presidente della repubblica. antifascista che ha passato la sua giovinezza in carcere, 20 anni di carcere, esilii, 6 condanne di cui un paio a morte, due evasioni, uno dei capi della resistenza italiana, una persona che ti ha permesso di vivere nel paese in cui vivi oggi e di esprimere le tue opinioni

  9. #9
    The Dark Side Of MySelf Infe's Avatar
    Join Date
    Jul 2005
    Location
    Bassano del Grappa!!111
    Age
    38
    Posts
    7,443

    Default

    non sto assolutamente difendendo i gerarchi nazisti o mussolini ma vorrei capire come sia possibile credersi migliori di loro quando in realtà quello che oggi facciamo è lo stesso

    per me oggi l'america rimane una dittatura, che non si discosta neppure tanto da quelle che esistono oggi in medioriente:

    Bush, il capo, è andato in Iraq, come il padre nel Q8, con la BENEDIZIONE DI DIO, la sua è stata un opera pia, freedom, la missione che avrebbe portato la democrazia

    ma come si fa a dire democrazia quando nel tuo paese ci sono stati che approvano la pena di morte?

    qual'è la differenza tra saddam, bush, putin?

    il numero forse? si ok hitler di morti non ne aveva fatti 6 milioni, ma molti di più, il suo compare stalin era arrivato a 8 milioni di russi, mussolini dal canto suo non è stato migliore.

    Il problema sta nel concetto: fino a quando continueremo a credere che uccidere il cattivo ci renda più bravi e migliori continueremo ad avere le guerre, i morti, le devastazioni.

    I russi stanno continuando una guerra che dura da anni in Cecenia, con atrocità, uccisioni e torture in un paese che vuole l'indiependenza

    Non dovremmo condannare a morte Putin?

    Gli americani sono talmente espliciti nella loro rincorsa al petrolio che anche davanti all'evidenza della mancanza delle armi chimiche/nucleari in Iraq ha continuato imperterrita nella sua missione di "liberazione"

    La democrazia? Non si può esportare, si può solo guadagnare, come hanno fatto i nostri nonni e i nostri avi.

    A mio parere sarebbe stato molto meglio lasciare la questione mediorientale ai diretti interessati, invece di complicare la situazione ulteriormente come è stato fatto.

    Inoltre non volevo mettere in dubbio la posizione dei partigiani di 50 anni fa e ciò che ha fatto l'america per noi, resta indiscutibile l'aiuto e ciò che hanno permesso negli anni a venire.

    Quello che volevo intendere io è che se 50 fa il metodo usato da questi era dettato da anni di guerra, quindi di morti, torture, devastazioni, umiliazioni, oggi, oggi che viviamo comodi nelle nostre case, che possiamo discutere e ragionare, oggi che veramente è possibile attuare la democrazia date le nostre condizioni agiate e non più sottoposti a sofferenze PERCHE' ci ostiniamo a ripetere gli errori fatti nel passato?

    Dovremmo dare il giusto esempio e invece ammiriamo gli americani che negli ultimi anni hanno fatto una quantità di morti e armato tanti di quei paesi da fare invidia a paesi come la Corea del Nord.

    Ripeto, non ho nulla contro la vostra posizione, ma per me resta importante il metodo usato e lo dico da (ex) favorevole alla guerra in Iraq, anche io stufo di vedere in piedi una dittaura che in vent'anni ha fatto centinaia di migliaia di morti.

    Non metto sullo stesso piano buoni e cattivi, ma dov'è la differenza tra questi quando usano gli stessi mezzi?

  10. #10
    Tritaporchette! iosephus's Avatar
    Join Date
    May 2005
    Age
    46
    Posts
    1,210

    Default

    fate cacare i cazzi.. ma sempre a dir le solite menate?

Posting Permissions

  • You may not post new threads
  • You may not post replies
  • You may not post attachments
  • You may not edit your posts
  •