Top Wo Nerae 2! DieBuster
Top Wo Nerae 2! DieBuster
(Punta al Top 2! DieBuster)
Gainax (2004)
Genere: Fantascienza, Mecha, Moe, Super Robot
Trama: In un futuro non meglio definito rispetto agli eventi del primo GunBuster, l'umanità è ancora alle prese con la minaccia dei Mostri Spaziali: il sistema solare è assediato da uno sciame di creature che impedisce qualunque tipo viaggio interstellare al di fuori di esso, e l'unica possibilità di proteggere gli insediamenti umani risiede nelle Buster Machines, un manipolo di mecha pilotati dall'elite dei piloti terrestri, i Topless. Questi non sono altro che ragazzini adolescenti (siamo alle solite), dotati però di inspiegabili capacità sovraumane, che permettono loro di sincronizzarsi con la propria Buster Machine e di divenirne la fonte energetica primaria, incrementandone i poteri a dismisura.
Ciononostante, le forze umane possono a malapena arginare la schiacciante superiorità dei Mostri Spaziali, visto l'esiguo numero dei Topless e l'impossibilità di produrre in serie Buster Machines per rimpiazzare quelle perdute in passato.
Ma a questo punto tutti si staranno già domandando: che fine hanno fatto le tecnologie avanzatissime sviluppate dall'umanità durante gli eventi di GunBuster? Dov'è finita l'enorme flotta spaziale con incrociatori a propulsione Warp talmente colossali da avere un proprio campo di gravità? E da dove provengono questi Mostri Spaziali, se i loro nidi al centro della Galassia erano stati annientati dalla Buster Machine 3? E' ovvio che qualcosa non è andato esattamente per il verso giusto.
DieBuster segue le avventure di Nono, una iperattiva ragazza marziana fuggita di casa per perseguire il suo sogno: diventare un pilota spaziale e difendere l'umanità con la propria Buster Machine. Ovviamente le cose non vanno come sperato, e Nono si trova ben presto a fare i conti con la cruda realtà: l'assenza in lei dei poteri tipici di un Topless fanno sì che le sue ambizioni finiscano deluse, e il suo destino sembra quello di fare la cameriera a vita in un fast food nel bel mezzo del nulla. La svolta è però il suo incontro casuale con Lal'C Mellk Mal, la più promettente fra i Topless della propria generazione, che la salva da morte certa durante un attacco di un mostro spaziale con la sua Buster Machine, Dix Neuf (19). Nonostante l'iniziale diffidenza, fra le due nascerà ben presto un rapporto fraterno, attorno al quale ruoterà la salvezza del genere umano, ma non solo...
DieBuster è una serie di 6 OAV, pubblicata dallo Studio Ganiax per celebrare il proprio ventennale sulla scena anime, ed è quindi riduttivo pensarla unicamente come "il seguito di GunBuster". Gli episodi sono letteralmente un concentrato di situazioni e scene che richiamano tutti i precedenti lavori della Gainax in ambitro sci-fi (fra i quali ovviamente GunBuster, FLCL e l'immancabile Neon Genesis Evangelion), ma non solo, visto che sono ad esempio facilmente riconoscibili citazioni "colte" a Gundam, Harlock e, udite udite, 2001 Odissea nello Spazio. Chiaramente il tutto viene rimescolato e condito in salsa Super Robot, quindi aspettatevi combattimenti improponibili, situazioni disperate risolte a colpi di coraggio e determinazione e soprattutto l'immancabile dose di attacchi finali con dovizia di dichiarazioni e nomi urlati a squarciagola!
Il focus principale della serie non è comunque solo sulla componente "robotica", visto che per stessa ammissione degli autori una particolare attenzione è stata data allo sviluppo dei personaggi, e le battaglie coi Mostri Spaziali sono spesso usate solo come un pretesto per introdurre situazioni di approfondimento di questo o quel protagonista.
Commento: Chiaramente da non perdere se avete visto GunBuster, dato che le 2 serie dal punto di vista narrativo si completano a vicenda (anche se in maniera "sorprendente"! Non posso spoilerare di più purtroppo...). Va comunque visto a prescindere se siete amanti del genere mecha, sia Super che Real, visto che DieBuster si può considerare come il "padre" del più blasonato TTGL, che ne ha ripreso lo spirito over-the-top e molte delle tecniche visive 3 anni dopo, nel 2007.
Il mecha design di Diebuster può piacere o non piacere, personalmente avrei preferito un po' più di cura nelle Buster Machines, visto che di acqua sotto i ponti dal 1988 in termini di animazione digitale ne è passata parecchia, però ci si accontenta comunque, visto che la serie è su ottimi livelli qualitativi, come da tradizione Gainax. A proposito, imbarazzante davvero la dose di fanservice che la Gainax ha messo in piedi, e tuttavia non ci si poteva aspettare di meno dal seguito della serie che lo ha inventato (non si supera mai il limite però). Come al solito consiglio la visione in lingua originale sottotitolata, visto che nè il doppiaggio ITA nè quello ENG rendono minimamente grazia al soggetto.
BUSTER BEAM SLASH!!!!!!!
PS: in Italia l'anime è licenziato da Dynit, ed è stato anche trasmesso in TV qualche anno fa da MTV
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Originally Posted by Torok
