basta che la prossima idea che nasce in rete non sia un raduno furry
basta che la prossima idea che nasce in rete non sia un raduno furry
a me, sinceramente, fa rabbrividire.
http://www.nee-antwerpen.be/index-eng.htm anyone?
ha dimostrato che in italia c'è gente che ne ha 2 coglioni pieni dei nazi-catto-comu-terroristi di cui governo e parlamento è pieno
purtroppo le stesse teste di cazzo hanno donato "incentivi" al quarto potrere (alla comunicazione in generale) per tenere il più possibile a tacere l'evento, col risultato che ne hanno parlato più all'estero che in radio-tv e giornali italiani.
E questo fa veramente schifo, di questi V-day devono esserne fatti una valanga, settimana dopo settimana.
anche senza "incentivi", chi gestisce il quato potere sa cosa deve dire e non dire se vuole rimanere nell'ambiente a lungo
Un punto di vista interessantissimo, Daniele Luttazzi
http://www.danieleluttazzi.it/node/309
l'ho letto
credo che Luttazzi non abbia mai visto, almeno negli ultimi 10 anni, uno spettacolo di grillo
questo perchè esprime giudizi che sono vecchi di 10 anni sullo stesso grillo:
"Adesso Grillo esalta la democrazia di internet con la stessa foga con cui dieci anni fa sul palco spaccava un computer con una mazza per opporsi alla nuova schiavitù moderna inventata da Gates. La gente applaudiva estasiata allora, così come applaude estasiata ora. Si applaude l'enfasi"
motivazione scritta senza conoscere i motivi che c'erano 10 anni fa e i motivi che ci sono ora, se poi uno si corregge e si aggiorna vuol dire che sa adeguarsi ai tempi
"perchè chi è condannato in primo e secondo grado non lo è ancora in modo definitivo. In Italia i gradi di giudizio sono tre. Il problema da risolvere è la lentezza della giustizia. I magistrati devono avere più mezzi, tutto qui. ( "Tutto qui" è ovviamente l'understatement del secolo. )"
SCUSA? STIAMO SCHERZANDO?
"L'illusione alimentata da Grillo è che una legge possa risolvere la pochezza umana. Questa è demagogia."
e bhe qui si che diamo una critica costruttiva no? poi vorrei capire quale illusione? dove sta l'alterntiva o la soluzione? almeno si è fatto qualcosa sabato 8 settembtre, almeno si sono mosse 300 mila persone, almeno non si sono fatte censurare per poi sparire nel nulla..
l'illusionista qui sembra qualcun altro..
"L'anno scorso, a Padova, gli "amici di Grillo" avevano riempito il palazzetto dove avrei fatto il mio monologo con volantini WANTED che mostravano la foto dei politici condannati. Li ho fatti togliere spiegandone la demagogia: gli amici di Grillo puri e buoni contro i nemici cattivi"
Qui per me è il colmo: certo la satira rende grillo e tutta la gente che lo sostiene pari pari a chi è vittima stessa della satira : "Bruce sosteneva, a ragione, che chi fa satira non è migliore dei suoi bersagli. Se parli alla pancia, certo che riempi le piazze, ma non è "democrazia dal basso": al massimo è flash-mobbing"
chi di noi non siede in parlamento con accuse di evasione fiscale, uso di stupefacienti, finanziamenti illeciti, complicità mafiosa e vive a spese nostre?
"Il marketing di Grillo ha successo perchè individua un bisogno profondo: quello dell'agire collettivo. Senza la dimensione collettiva, negata oggi dallo Stato e dal mercato, l'individuo resta indifeso, perde i suoi diritti, non può più essere rappresentato, viene manipolato. E' questo il grido disperato che nessuno ascolta. La soluzione ai problemi sociali, economici e culturali del nostro Paese può essere solo collettiva. A quel punto diventerebbe semplice, anche per Grillo, dire:- Non sono il vostro leader. Pensate col vostro cervello. Siate voi il cambiamento che volete vedere nel mondo"
Qui viene a confermarsi la mia teoria iniziale: in uno degli ultimi spettacoli intitolati "reset" grillo predicava il doversi resttare il cervello e svegliarsi dal torpore della manipolazione celebrale e cominciare ad agire come singoli o comunità, NON come esercito di grillo, NON con il cervello di qualcun altro ma con il proprio.
E' per questo che Grillo non entrerà mai in politica, lui non è leader anche se ne ha il carisma, fa satira certo, ma provate a confutare quello che dice, penso lo troverete difficile. E' facile sparlare e giudicarlo colpevole di demagogia ma fatti alla mano, dimmi in cosa ha veramente torto? Forse nel giudicare gli italiani un popolo di dementi infantili che mediamente non superano l'intelligenza di uno studente delle medie; purtroppo però i fatti non l'hanno smentito e noi giorno dopo giorno diamo conferma di ciò che siamo.