L'embrione non ? vivo o meglio non ? vita se definiamo, come ? logico che sia, la vita come quella di un normale essere pensante...per? ? in potenza vita...te la senti di usare qualcosa che ? in potenza vita? qualcosa che eravamo sia io che te?
L'embrione non ? vivo o meglio non ? vita se definiamo, come ? logico che sia, la vita come quella di un normale essere pensante...per? ? in potenza vita...te la senti di usare qualcosa che ? in potenza vita? qualcosa che eravamo sia io che te?
Devi spiegarti meglio...
Quando ai accennato ai filosofi, nn ho potuto fare a meno di pensare al dialogo sui massimi sistemi di Galileo e della sua vana lotta contro i "mulini" Peripatetici...
Si, a questo ho gi? dato una risposta su come la penso, finch? nn fraggiunge uno stadio fetale con una minima attivit? cerebrale, io personalmente, non mi sento di considerarla una persona e quindi di tutelarla legalmente come tale.Originally posted by Lupinst@Jun 3 2005, 13:57
essere pensante...per? ? in potenza vita...te la senti di usare qualcosa che ? in potenza vita? qualcosa che eravamo sia io che te?
Del resto questa legge nn grarantisce l'emrbione pi? di tanto, visto che i soprannumerari sono stato rinchiusi in un lager d'azoto liquido all'istituto superiore di sanit? di Roma fino a data da destinarsi (e conoscendo la politica italiana potrebbero restare li' fino al prossimo black out nazionale)...
:lollone: overdose di ingleseOriginally posted by Yukitopia@May 31 2005, 18:12
Sar? stato preso da GW mentre scriveva...
non controllo l'ortografia... non rompete
Allora, x quanto riguarda il considerare o no vita un embrione, penso non ci sia nessun dubbio (nn feto, proprio embrione), ? vita. Come tale ritengo vada rispettata fin dalla sua forme pi? involuta.
Per? rispettare una vita ? un discorso vago, vita non ? solo quella umana, vita ? qualsiasi essere vivente, non necessariamente pensante. Rispettiamo ogni essere vievente? non credo, molti nemmeno li vediamo e li uccidiamo x sbaglio, dovremmo farci pi? attenzione? no la natura ha voluto fosse cos?, cos? ?.
Passiamo ora a considerare quando, nel caso dell'uomo che non ? un comune animale ma ? un animale superiore, la vita si possa cominciare a considerare essere umano.
Qualcuno dice che finch? non nasce il prima embrione/poi feto non ? da considerarsi essere umano, ma lo ? solo in potenza. qualcuno dice di no, e studi hanno dimostrato che quando l'embrione diventa feto, esso ? un essere umano, risente dei pensieri della madre, di ci? che lo circonda e ci? che avviene nei successivi 7 mesi di gravidanza influenzer? il nascituro in maniera definitiva. Io lo considero gi? essere umano, esso ? quindi una vita, e per di pi? essere umano, massimo rispetto.
Qualcuno sostiene per? che vada valutata anche la qualit? del nascituro, se avr? handicap nn va fatto nascere, lo stesso se avr? malformazioni o malattie particolari. Poich? considero quel feto un essere umano, la rimozione del feto non posso fare a meno di considerarla una uccisione. Chi ha il diritto di privare qualcuno anche solo di aprire gli occhi e vedere un bianco muro d'ospedale per poi richiuderli per sempre?
La risposta che ci si potrebbe aspettare ? un "nessuno!".
Beh, su questo non sono convinto. Da una decina di anni a questa parte sono stati fatti nascere bambini dopo il 5? mese di vita, gravidanze portate avanti grazie ad un accanimento terapeutico o in una incubatrice hanno "prodotto" (e dico prodotto perch? non ? naturale un bambino nato a 5 mesi e incubato, non ? naturale tenere in semi-coma la madre x permetterle di portare avanti la gravidanza) decine di esseri viventi. Come sono questi esseri viventi? Beh alcuni di loro sono privi di oltre l'80% della massa cerebrale media, hanno attivato solo alcuni sensi, passano il giorno nel mutismo, o urlano incessantemente (alcuni muoiono di fatica), in ogni caso nn sanno rapportarsi con gli altri e con l'ambiente(nel senso che non potranno mai farlo, nn hanno la materia grigia x poter apprendere e memorizzare), non provano affetto verso i genitori, non hanno futuro, davvero possiamo dir di loro "esseri umani"? Davvero far nascere un bambino destinato a questa vita ? giusto? Davvero ? giusto rendere un inferno la vita di due genitori non mettendoli di fronte alla scelta?
Nemmeno qua mi sento di rispondere un secco "no", ma le cose non sono bianche o nere, ci sono aspetti in contrasto totalmente gli uni con gli altri. Vale di pi? salvaguardare la vita delle persone che gi? vivono, che gi? sono esseri umani, o salvaguardare degli atomi che, assieme e uniti in molecole e poi cellule, daranno forse, un giorno, origine ad una vita, forse destinata a breve durata?
Io sono molto indeciso ma penso che se devo scegliere fra salvare un essere umano in potenza e uno che sta gi? vivendo, non posso fare a meno di dire che mi sta pi? a cuore colui che gi? sta vivendo.
sapete anche io sono allettato da prospetive di cura ma non tutto ci? che ? buono ? anche giusto...dove ci potrebbero portare scelte come questa?
e tu credi che questa legge possa fermare il processo?
Io continuo a preferire una vita tutelata che E' piuttosto che una in potenza...poi a ognungo il diritto di scegliere...
Duloc is a perfect place / Please keep off of the grass / Shine your shoes / Wipe your... FACE.
Magari sono io in un altro mondo ma questo non mi pare un modo per tutelare la vita ma piuttosto per avere potere su di essa, notate questa posizione non ? dettata da alcuna religione...anzi credo fermamente che la chiesa FACCIA UN GRANDISSIMA CAZZATA a fare propaganda politica, dovrebbe limitarsi a dire cosa per lei ? giusto fare..lo dovrebbe fare una volta e morta l?...
Originally posted by Cloud Wallace@Jun 1 2005, 11:51
per fortuna che in Italia esiste gi? una legge sull'aborto, che mette almeno dei paletti e stabilisce delle condizioni minime per poter/non poter abortire. Qui si sta facendo altrettanto per la fecondazione assistita e per l'uso delle staminali (a proposito Franz, quelle della placenta e del cordone ombelicale sono MENO efficienti di quelle embrionali, non il contrario, altrimenti sai che pacchia...), e non voglio entrare nel merito del fatto che sia giusto meno, etico o meno, rispettoso della vita o meno (ovviamente spetta a ognuno in base alle proprie convinzioni, non esiste la verit? assoluta), semplicemente voglio chiarire il fatto che ? un DOVERE di tutti VOTARE, ma ? anche un diritto astenersi, ma solo se ? fatto a causa di disinteresse/ignoranza riguardo all'argomento, non con il preciso intento di far fallire un quesito democratico, come gli ipocriti signori della CEI cercano di fare. S?, proprio IPOCRITI, perch? sfruttare l'influenza sulla popolazione cattolica credente di ogni et? per modificare in base ai propri interessi il risultato di una votazione ? un crimine... Per? siccome ? la Chiesa nessuno lo ammetter? mai in pubblico, col rischio di essere messo all'indice come anticlericale/comunista/immorale, quando in realt? ? la pura verit?! Provate a parlare con un sacerdote a 4 occhi della scelta, e capirete quello che intendo: io l'ho fatto, e non sanno andare pi? in l? di sterili argomentazioni generiche e frasi fatte buone solo per la nonnetta 65enne (che purtroppo rappresenta il 50% dell'elettorato), ma non per l'adulto MATURO medio (che purtroppo non voter? dato che il 12/6 sar? in vacanza al mare col pargolo!.
Completamente d'accordo, il dubbio nasce solo dal fatto che molta gente ancora sta ad ascoltare questi ecclesiastici personaggi che hanno una storia passata peggiore di quella nazista.
Ora potete darmi del deficente o altro ma dal mio punto di vista un istituzione che ha creato cose come l'inquisizione, le crociate e le varie torture dovrebbe lasciare spazio a persone che riflettono prima di aprire la bocca invece di inserirsi in discorsi politici che non dovrebbero riguardarli anche se non so quanto ci sia di politico in un referendum di questo tipo.
Credo che le decisioni a cui porter? questo referendum saranno in ogni caso errate perche a mio modesto parere solo una persona che si trova nella situazione di dover scegliere a tutti i costi, con adeguati suggerimenti e accorgimenti di un buon medico che ne sa veramente qualcosa, puo fare una scelta di questo tipo.
:yeppa:
Anche la facolt? di non votareOriginally posted by Q(F)M@May 31 2005, 13:26
la facolt? di votare ? la base di ogni societ? democratica minimamente organizzata.