per carità, nn sono certo per la repressione e l'uso della violenza per far tacere, ma qui si sta andando oltre il buon senso. è una battaglia mediatica, oltre che tutto il resto, è l'utilizzo di stratagemmi x accapparrarsi più consensi possibili, da entrambe le parti, facendo leva su cose estranee alla faccenda alle volte, xkè esiste anche un sì al dalmolin a vicenza...
sinceramente una guerra dei poveri, dove, mi spiace dirlo, chi credeva veramente in quello che stava facendo troverà ad accoglierlo solo una grossa delusione.
anche il prossimo referendum a cui sarà chiamata a votare la popolazione di vicenza è solo una grandissima bufala, e quei soldi era bene spenderli diversamente secondo me, x opere pubbliche veramente utili, strade parcheggi
o che so io...
figuratevi che la domandona sarà se si vuole o meno cambiare l'attuale progetto (minchia vorrei averla sotto mano... spero di nn sbagliare-_-') in corso d'opera, domanda girata in modo che gli appartenneti al no debbano votare sì e viceversa (già qui vojo dire un po' di confusione la si è voluta creare), ma da quello che dicevano anche se dovesse vincere il sì (cioè i no), basterebbe revisionare il progetto ed invertire le aree di costruzione con quelle libere e sarebbero a posto.
ad ogni modo, secondo me questo progetto sta al di sopra di tutti qui in Italia. nn cè sindaco, provincia, regione, stato che possa intervenire, fa parte di un revisionamento logistico internazionale delle aree
MILITARI dopo i recenti cambiamenti sia nei balcani che nel medio oriente. è stato deciso e si farà, se succederà il contrario nn sarà certo per merito di un manipolo di dimostranti o per il risultato di un referendum cittadino.
Tornando in topic: non confondiamo i celerini (molto spesso mandati alle partite a più alto rischio di scontro per punizione) con la polizia locale. svolgono il loro lavoro, e in quel caso credo stessero cercando di eseguire l'ordine di sgombero della strada, perchè a termini di legge nn si può sostare in strada bloccando la circolazione, servono dei permessi per manifestare, e vengono concessi, anche troppo spesso. in questo video nn mi sembra di aver colto particolari aggressioni, se nn gesti, a volte è vero troppo azzardati, di intimorimento per mantenere la situazione stabile, e io avanzerei un elogio per come sono rimasti calmi nonostante le continue provocazioni. svolgono un lavoro, e nn dei più facili e incorrono molto spesso a richiami e verifiche x come si sono comportati in situazioni a rischio, e ben vengano i demeriti e quantaltro di più pesante se si accerta che qualcuno si è permesso di abusare del proprio ruolo.