Quella minestra riscaldata (per la terza volta) di rutelli no per favore :/
"Vota Antonio Vota Antonio"
david se rileggi il mio commento scoprirai che io non ho mai scritto che avrei preferito rutelli, ne mai lo scriverò.
tuttavia non è possibile stare in silenzio di fronte a tanta stupidità popolare.
se mi danno da mangiare la merda Protesterò. se mi danno della merda Sciolta Protesterò.
se una scelta è criticabile ( o palesemente sbagliata ) Protesterò .
Passano gli anni ma vengono ripetuti COSTANTEMENTE gli stessi errori e la gente invece che arrabbiarsi
per la stupidità di chi fa le regole... è contenta! braccio teso e sorriso mentre si mangia la merda!
anche i secessionisti sono contenti! di un sindaco filo-MSI!
Unusual combat tactics
Aka Lynn
io a Roma ci vivo.. e posso tranquillamente dirvi come mai Il Pd che era strafavorito (Roma è di centrosinistra da sempre) è riuscito a perdere la capitale.
Non c'entra Alemanno e non c'entra la sicurezza.
La colpa è tutta del candidato sindaco del centro sinistra, Rutelli e delle sue alleanze.
La farò breve.
Alla provincia ha vinto Zingaretti (Pd) e 100.000 romani hanno votato Zingaretti alla provincia e Alemanno al comune.
e questo perchè?
Perchè Rutelli si è presentato alle comunali appoggiato da tutta la sinistra radicale, la stessa che in sede nazionale era stata abbandonata perchè co0nsiderata troppo oltranzista. Risultato: i comunisti nn han votato rutelli e gli ex diessini han considerato l'apparentamento con la sinistra arcobaleno come l'ennesimo atto di ipocrisia da parte del Pd.
Perchè Rutelli era già stato sindaco di roma per due mandati e per un partito che vuole rappresentare il cambiamento riformista e l'innovazione a sinistra è stato abbastanza ipocrita ricandidarlo.
Perchè Rutelli aveva già superato il gradino di sindaco nella sua carriera politica. Ha ammesso pubblicamente che ricandidarsi sarebbe stato un passo indietro ma lo avrebbe fatto per dovere di partito.
Perchè Rutelli mentre faceva campagna elettorale a Roma andando a stringere le mani alla gente chiedeva a Veltroni che poltrona gli sarebbe spettata se avesse perso.
Perchè Rutelli quando è stato sindaco di roma ha svenduto la Centrale del Latte di Roma (azienda pubblica al tempo) a 1/3 del suo prezzo di mercato a... indovinate un pò... la CIRIO DI CRAGNOTTI. E nel 2008 dopo aver perso in cassazione ancora deve spiegare come mai ha svenduto una società pubblica a un ladro come Cragnotti.
A me, e lo dico da persona di destrra, mi spiace sinceramente che Alemanno abbia vinto a Roma, perchè è un servo di Berlusconi e perchè è una finta persona di destra, in verità mira al suo utile personale... e di destra ormai, proprio come quel fantoccio di Fini e come tutto il suo partito, non ha più davvero nulla.
Ma Alemanno ha vinto a Roma perchè un intero partito che ama definirsi democratico, nella maniera più antidemocratica del mondo, è riuscito a ricandidare un soggetto triste e disonesto, che non voleva Roma e che Roma non voleva.
Rimpiangeremo i tempi di Veltroni, che, a prescindere dalla sua fede politica, era stato un grande sindaco.
Questa la conservo e la metto da parte per il futuro.
Alemanno non è mai stato tra i miei "preferiti", ma sono contento che ora abbia la possibilità di occupare una poltrona di rilievo. Non è l'ultimo arrivato nei palazzi del potere, e Roma è una piazza molto visibile a livello mediatico, e la cassa di risonanza dei provvedimenti romani è piuttosto ampia. L'operato di Alemanno giocherà verosimilmente una parte molto influente nel percorso della destra italiana dei prossimi anni; in mano sua ora c'è una città in pieno rifacimento (cantieri della metropolitana, viabilità, trasporto pubblico), col problema dell'immigrazione clandestina e criminale che inizia a pesare oltre ogni limite sopportabile e con numerosissime "magagne" da risolvere (sgombero di alcuni campi nomadi, rilocazione degli occupanti del residence di Bravetta) e tutta una serie di disagi sociali di questo tipo che gravano sulla qualità della vita del cittadino dell'Urbe, senza contare le sacche di criminalità che stanno aumentando in maniera spropositata e litigandosi il "mercato" come mai prima d'ora.
Tutto questo non lo leggo sui giornali, piuttosto lo vedo e lo vivo ogni giorno, lo ascolto dai racconti della gente comune, la stessa gente che ha votato Alemanno (no, io no, ho ancora la residenza a Tivoli ).
Proprio per tutti questi motivi Alemanno, col suo operato a Roma, potrà influire su tutta la destra italiana del futuro; se sbaglia, molto probabilmente sancirà la morte della speranza di una destra forte in Italia (benchè la destra odierna sia ormai scevra dei princìpi socialisti degli anni '20/'30 e di quelli reazionari degli anni '70, figuriamoci chiamarli FASCISTI... ma per piacere ). Se, al contrario e come mi auguro, riuscirà ad avviare processi importanti in ambito sociale e di qualità della vita, potrebbe aiutare il rilancio di una destra ormai schiava di Berlusconi e degli immortali socialisti craxiani.
Quoto Giulio quando dice che ha vinto Alemanno solo perchè il suo avversario era Rutelli, uno dei peggiori esponenti della politica italiana.
Ho fatto un wot, dovrei mettere delle tette ma non ne ho voglia; portate pazienza.
L'ultima tua frase racchiude parecchia intelligenza Giulio
intelligenza a discapito delle "credenze" politiche, credenze perchè in realtà il concetto di destra e sinistra non è mai esistito a livello pratico ma solo e sempre a livello teorico, ideologico, sfruttato per dire "o bianco o nero", per indirizzare le masse con dei leader ben prestabiliti..
ciò che andrebbe giudicato restano sempre e solo i risultati, indipendentemente dall'orientamento e dalle bellissime e convincenti parole spese e proprio favore
il fascismo è nato come movimento socialista, le basi della stessa lega sono di sinistra, ma si dice poco in giro... basta guardare la Cina comunista degli ultimi 50 anni per vedere come le ideologie spesso sanno distorcere la realtà e rivelarsi completamente opposte...
Perchè i fascisti non esistono più.Però ora si sentono legittimatiPer dovere di cronaca va detto che prima ancora dei tassisti, e prima ancora che si chiudessero le urne, altri avevano festeggiato, a Ostia, spaccando a martellate la targa commemorativa dei martiri delle Fosse Ardeatine e scrivendoci sopra «Il popolo di Ostia inneggia al duce». Per chi arriva al Campidoglio la gioia è irrefrenabile. Una signora di mezza età giura che «era dal '92 che aspettavo questo momento, me pare de sta' in Paradiso». La guardia del corpo di un senatore la corregge «no, era da 42 anni» e un anziano reduce (un «ragazzo di Salò», lo chiamerebbe qualcuno) dice la parola definitiva: «No, era dall'estate del '43».
Dovevano candidare Zingaretti al comune....avrebbe sicuramente ottenuto più voti,e magari vinto!Invece è stato sprecato per un'istituzione che a breve diverrà un titolo onorifico e basta :/