torna su war. non sai quanto è migliorato l'open. e non scherzo
poi quando uscirà gw2 gogo! intanto hai da fare
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ci fosse uno stronzo che frapsasse l'rvr... mmh dai. da domani lo faccio io
quinta classe svelata è il guardian:
big and beautiful. tu ci vieni su rift intanto ghinta? dai dai ci serve la tua esperienza
ricominciano a comparire notizie e argomenti:
preso da http://www.mmorpgitalia.it/site/cont...ia-degli-Umani
Gli esseri umani di Tyria sono una razza tormentata. Negli ultimi 300 anni, hanno perso molto del loro territorio. Vecchi nemici e nuove razze minacciano i territori precedentemente appartenenti agli umani su ogni versante. Tuttavia la razza umana sopravvive, difendendo le sue restanti terre e mantenendo alto lo spirito umano, come già ha fatto per secoli. La loro più grande della città, Divinity’s Reach, brilla come un faro di speranza per il popolo di Kryta e oltre – anche coloro che abitano nel profondo del territorio Charr. Le leggende umane sono indelebilmente impresse nelle anime di tutte le razze di Tyria, siano essi amici o nemici.
Storia
Gli esseri umani di Tyria originariamente arrivarono in questa parte del mondo dal Sud. Ben presto si diffusero in tutto il regno di Orr, Kryta e Ascalon, inducendo durante gli altri popoli, tra i quali i Centauri e i Charr, a lasciare le loro terre. Dissidi interni e guerre indebolirono le nazioni umane, tanto che essi non furono in grado di difendersi quando i Charr invasero Ascalon. Ascalon è caduta sotto l’attacco della magia Charr che provocò la Devastazione. Piuttosto che arrendersi ai Charr, Re Adelbern preferì invocare la “Brucianemici” (Foefire), una potente maledizione che ha trasformato il suo popolo in fantasmi perennemente vigili. Orr scomparve sotto il mare, solo per tornare in superficie anni più tardi come Regno dei non morti governato dall’Antico Dragone Zhaitan. L’Arco del Leone è stato inondato e per poi rinascere come una città multiraziale. Kryta fu sommersa dalla guerra civile, e riuscì a sopravvivere solo grazie all’intervento dei suoi eroi valorosi. Eppure, nonostante tutto, l’umanità persevera, proteggendo le migliori qualità della sua gente e la sua storia. Anche se è circondata da sfide e e contrastata da minacce interne ed esterne, la razza sopravvive e prospera in un mondo che diventa più letale giorno dopo giorno.
Divinity’s Reach
La maggiore città dell’umanità è Divinity’s Reach, fondata in seguito all’inondazione che sommerse l’Arco del Leone. Costruita su antiche tombe Krytane e situata su un promontorio, la città offre un resistente baluardo contro un mondo pericoloso. I sopravvissuti delle altre nazioni umane e rifugiati provenienti da terre lontane si sono riversati in Divinity’s Reach, giurando fedeltà alla corona e contribuendo alla creazione di una fiera e bella città. La città si sviluppa con la conformazione di una grande ruota a sei raggi. Questi raggi sono costituiti da strade sopraelevate che dalle mura esterne raggiungono la Piazza Centrale nel cuore della città. E ‘qui che un grande planetario gira sotto una imponente cupola di rame e vetro, è qui che i ministri si accapigliano, ed è qui che la Regina Jennah governa con mano sicura.
Minacce dentro e fuori
Da Divinity’s Reach, la lunga portata del potere umano si estende sulle colline circostanti e delle fattorie, offrendo protezione ai contadini e agli abitanti di Kryta. Queste persone sono sotto assedio costante da centauri che sono venuti giù dalla montagna. I potenti centauri Modniir hanno stabilito una posizione dominante sulle razze più deboli dei Tamini e degli Harathi, e ora li spingono ad attaccare gli insediamenti umani di Kryta. Questi assalti sono importanti incursioni che a volte raggiungono anche le porte di Divinity’s Reach stessa. Non tutti i nemici sono non-umani. Gruppi di banditi si sono insediati nelle zone al di fuori della portata della legge, e ora grandi gruppi organizzati hanno fatto della cittadinanza locale la loro preda. I Serafini sono incaricati di proteggere il popolo ma il loro numero è piuttosto esiguo rispetto alla numerosità dei loro avversari. Come se la situazione non fosse abbastanza disastrosa, sta nascendo un certo dissenso all’interno delle mura di Kryta stessa. La Regina Jennah è amata dalla sua gente, ma la nobiltà si è spesso irritata di fronte alle sue leggi egualitarie e alla tregua firmata con le Legioni dei Charr. La Camera dei Ministri è un focolaio di intrighi e di complotti, in gran parte incentrati sulla figura del Legato Ministro Caudecus il Saggio, che molti vedono come una rivale della Regina stessa.
Il patrimonio degli Umani
Con la sconfitta di Abaddon, i Sei Dei si ritirarono da Tyria. Non hanno abbandonato i loro adoratori, ma piuttosto si sono tirati indietro dall’interferire direttamente nella loro vita quotidiana. Proprio come i genitori che insegnano a un bambino a camminare, hanno lasciato che l’umanità inciampasse perché potesse poi imparare a ritirarsi su dalla caduta. Gli umani di Divinity’s Reach sono coscienti di questo e sanno che gli Dei si aspettano che essi siano in grado di badare a se stessi. I nomi dei Sei Dei (ora chiamato Sei Dei umani da altre razze) sono sempre sulle labbra dei loro adoratori, e ci sono ancora Santuari ed i Sacerdoti della Fede. Gli esseri umani non si sentono abbandonati dai loro Sèi, si sentono messi alla prova da loro. Come popolo si rifiutano di cadere. La lunga storia dell’umanità induce le altre razze a pensare di loro come ad una razza retrograda, antiquata e conservatrice, ma che non ha paura delle novità. Con la nascita di altre razze importanti, hanno cercato di adattarsi e competere con loro. Essi sono interessati alla tecnologia dei Portali Asura e alle armi dei Charr. Gli esseri umani sono un popolo di persone che sanno arrangiarsi e di artigiani; inventori come Uzolan l’Artista aiutano a perfezionare ed espandere le loro conoscenze tecniche. Ma il più grande patrimonio dell’umanità è l’eroismo. Anche il più giovane Sylvari conosce le grandi figure della leggenda di Tyria. E ‘ sui loro passi che le altre razze devono incamminarsi.
Disegnando gli Umani
Aaron Coberly, Character Art Lead per Guild Wars 2 e precedentemente Character Art Lead per l’originale Guild Wars, Factions, e Nightfall ha fornito un aggiornamento sulla situazione del gioco per quanto riguarda lo stato di sviluppo dei personaggi e quello che è possibile aspettarsi di vedere quando il gioco sarà sulla linea di partenza: la settimana di approfondimento sugli umani sembra essere un’ottima occasione per parlare della realizzazione artistica dei personaggi del gioco, impiegando i personaggi umani come validi esempi. Andiamo a dare un’occhiata. Il lavoro sui personaggi per GW2 è stato particolarmente eccitante e gratificante per noi. Abbiamo usufruito di notevoli migliorie tecnologiche per questo gioco: mappe normali, veri riflessi, specularità per vertice, nuovi shader per le skin, un maggior numero di poligoni… potrei continuare per molto con l’elenco delle nuove tecnologie, ma probabilmente riuscirei soltanto ad annoiarvi. E’ sufficiente dire che siamo molto felici di ciò che abbiamo ottenuto e di ciò che realizzeremo con la realizzazione visiva dei personaggi e delle creature.
no torok sono in pausa videoludica a tempo indefinito, al momento nn cè niente che mi attiri e la voglia scarseggia
seconda razza i norn
http://www.guildwars2.com/en/the-game/races/norn/
cè anche il video qui sopra
(ogni tanto ghinta torna e scrive)
Ciao ghintaaaaa !
Brutto puzzettone rintronato ^_^
OH DON PIANO ! - Continuano a bannarlo da Iutub ! 'Stardi !
(E infatti l'hanno ri-bannato. Ma io l'ho ritrovato ! Pappappero.)
che dumbretard che sei fiore
belli i norn :Q le zozze amazzoni! la mia razza sicuro.
mini video del assassino/thief
http://www.youtube.com/watch?v=k7AxVtaQR-g